Secondo quanto rilevato da Morgan Stanley, infatti, a partire dalla data di introduzione della nuova tassa, gli scambi sulla Borsa italiana hanno registrato un calo del 32% circa, una tendenza negativa che visto l’andamento degli ultimissimi giorni sembra destinata a crescere.
Mercato Italiano
TI Media Cda decide cessione La7 a Cairo lunedì 4 marzo
Nel corso della seduta odierna l’andamento del titolo Telecom Italia Media è stato caratterizzato da un’elevata volatilità ricondotta in larga parte alle indiscrezioni di stampa circolare questa mattina e che parlano di nuove offerte vincolanti.
Spread Btp-Bund a 500 con governo debole secondo IG
Secondo quanto dichiarato dal broker IG, c’è un 20% di possibilità che dalle urne possa venir fuori un governo debole, caratterizzato da una maggioranza forte alla Camera e una risicata al Senato. Nello studio presentato dal broker, dal titolo “Mercato ed Elezioni 2013: the day after”, viene evidenziata la preoccupazione dei mercati per uno scenario del genere. Secondo Vincenzo Longo, market strategist di IG, un governo italiano debole spingerebbe lo spread Btp-Bund verso 500 punti base. A questo punto l’Italia sarebbe costretta a chiedere aiuto alla Bce e a ricorrere al piano Omt.
Fusione Unipol Fondiaria Sai darà vita a UnipolSai
Recordati acquista diritti per prodotti su malattie rare
Il titolo Recordati continua a piacere molto agli investitori. Ieri le azioni della società farmaceutica di Correggio, ma con sede principale a Milano, hanno chiuso con un rialzo dell’1,16% a 7,435 euro, avvicinandosi nuovamente ai massimi di periodo. Il 17 gennaio Recordati ha toccato quota 7,515 euro, ovvero il livello più alto di sempre registrato dal titolo alla borsa milanese. Negli ultimi tre mesi il titolo ha guadagnato il 27%. La società ha comprato tutti i diritti su un portfolio di prodotti per il trattamento di malattie rare e altre patologie.
Eni obbligazioni convertibili in azioni Snam per 1,25 miliardi
A fronte di tale offerta, che sarà effettuata in linea con la Regulation S del U.S. Securities Act, il colosso energetico si è impegnato a non collocare sul mercato ulteriori azioni Snam per un periodo che va da oggi 15 gennaio fino a 90 giorni dalla conclusione dell’offerta stessa.
Unicredit covered bond a 7 anni da un miliardo di euro
Il bond, il cui rendimento dovrebbe essere di 160-165 punti base sul tasso del midswap, sarà garantito da mutui immobiliari italiani. Le banche incaricate di occuparsi dell’operazione sono Banca Imi, Lloyds Bank, Natixis, Rbs e Unicredit. Il rating atteso è A2 da Moody’s, AA+ da Standard & Poor’s e A da Fitch.
Ubi Banca stime eps 2013 tagliate da Credit Suisse
Il titolo Ubi Banca resta ben impostato alla borsa di Milano. Dopo il forte rialzo di ieri del 7,55%, anche stamattina il titolo è in territorio positivo con un progresso dello 0,66% a 3,04 euro. Ieri l’istituto bancario ha raggiunto l’intesa con i sindacati per ridurre l’organico di 650 unità. Ciò porterà a un risparmio sul costo del lavoro a regime di 100 milioni di euro lordi annui. L’organico sarà ridotto con accesso al trattamento pensionistico o al fondo nazionale di sostegno al reddito.
Generali Assicurazioni interessata ad acquisizione in Turchia
Secondo quanto riportato oggi da alcune testate giornalistiche, Generali Assicurazioni sarebbe interessata ad effettuare un’acquisizione in Turchia. In particolare, il leone di trieste starebbe valutando la possibilità di comprare le attività assicurativa del gruppo finanziario turco Koc, ovvero Yapi Kredi Segorta. Le trattative sarebbero già entrate in una fase preliminare, ma la compagnia assicurativa triestina non è l’unico player in campo per acquisire la società turca. Infatti, sulla compagnia turca sarebbero piombati alcuni colosso del settore assicurativo, come Zurich, Munich Re e Axa, ma anche alcuni gruppi finanziaria asiatici e americani.
Domanda e rendimento BTP asta 29 novembre 2012
Si conclude oggi la tre giorni di emissioni obbligazionarie governative del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dopo che tra ieri e l’altro ieri era stato effettuato il collocamento di BOT semestrali, CTZ biennali e BTP indicizzati all’inflazione europea. Oggi è toccato ai BTP a medio-lunga scadenza e il risultato è stato anche questa volta molto positivo. Il Tesoro ha beneficiato di un nuovo calo dei tassi sia sulla scadenza quinquennale che su quella decennale. L’unica nota stonata è stato il calo della domanda.