Obbligazioni Eni 2011 finalizzate a ridurre l’indebitamento

Il prestito obbligazionario emesso da Eni per un ammontare complessivo pari ad un miliardo di euro, incrementabile fino ad un massimo di due miliardi di euro in caso di eccesso della domanda, ha come scopo quello di migliorare la gestione operativa e di ridurre l’indebitamento del gruppo.

Nel prospetto informativo dell’emissione obbligazionaria, infatti, oltre ai dettagli del prestito il colosso energetico italiano ha anche specificato come intende utilizzare i proventi derivanti da questa offerta.

OBBLIGAZIONI ENI NUOVA EMISSIONE PER I RISPARMIATORI

Eni, in particolare, utilizzerà il ricavato derivante dalla vendita dei bond soprattutto per migliorare il rapporto tra indebitamento a breve e a medio/lungo termine, nonchè per ampliare la base degli investitori.

RENDIMENTO OBBLIGAZIONI ENI 2011

Ne deriva che parte dei proventi derivanti dall’offerta saranno utilizzati per rimborsare i debiti a breve termine, nel prospetto informativo viene infatti ricordato che alla fine di giugno 2011 l’indebitamento a breve termine risultava pari a 5,57 miliardi di euro e costituiva il 20% del totale dell’indebitamento del gruppo, pari complessivamente a circa 27,6 miliardi. Con riferimento all’indebitamento a breve termine registrato al 30 giugno 2011, in particolare, il colosso energetico ritiene che a seguito del collocamento dei bond tale cifra potrebbe essere ridotta del 13% circa.

Oltre che per ridurre l’ammontare del livello di indebitamento, i proventi derivanti dal collocamento delle obbligazioni verranno utilizzati anche per generiche finalità inerenti alla gestione operativa non precisate nel prospetto.