Nuovo titolo Rolls-Royce

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La famosa e lussuosa azienda automobilistica inglese Rolls-Royce dopo un periodo di assenza è tornata sul mercato obbligazionario. La casa costruttrice di automobili di lusso è di proprietà del gruppo tedesco BMW  già dal 1998 e ha avuto risultati strabilianti in questi anni di grave crisi economica. Sembra infatti che per la Rolls-Royce non sia esistita una vera e propria crisi.

 

L’azienda ha prima sondato il terreno nei giorni scorsi per decidere se effettuare il collocamento di un bond presso investitori internazionali. Ieri ha deciso alla fine di piazzare il titolo e ha prezzato sul mercato obbligazionario internazionale due nuove obbligazioni in euro e in sterline. L’importo complessivo dello stanziamento in titoli azionari ammonta a ben 1.068 milioni di euro.

I gestori dei fondi d’investimento oltre che gli investitori qualificati di tutto il mondo e gli amanti del noto marchio sono rimasti assolutamente entusiasti di questa nuova collocazione sul mercato, rimanendo assolutamente soddisfatti. Soddisfazione che corrisponde quindi ad una forte richiesta del titolo.

Il bond è stato suddiviso in due tranches principali, una piazzata in sterline inglesi e un’altra piazzata in euro. La decisione è stata voluta dalla divisione motoristica del gruppo Rolls-Royce, quella che si occupa della produzione di motori aeronautici e diesel. Questa società è ben distinta dalla società che costruisce automobili di lusso e che fa parte del settore in cui i titolari sono i tedeschi di BMW.

Il prestito obbligazionario in sterline è stato emesso al prezzo di partenza di 99,097. Lo stock complessivo ammonta ad un valore di 375 milioni di sterline inglesi. Il codice del titolo è Isin XS0944831154).  Il titolo paga una cedola del 3,375% con scadenza ogni anno e viene emessa ogni 18 giugno. La cedola verrà corrisposta agli investitori titolari fino al 2026. In quell’anno il titolo verrà rimborsato con un valore che corrisponde a circa 98 punti base sopra il rendimento delle obbligazioni dello stato britanniche che scadono nel 2025.