La corsa a Piazza Affari del titolo Mediaset non è passata di certo inosservata, considerando che le azioni del gruppo televisivo di Cologno Monzese hanno messo a segno una performance del 97,7% da inizio anno. Un vero e proprio boom, che ha riportato le quotazioni del titolo del Biscione sopra 3 euro. Ieri il titolo Mediaset ha chiuso la seduta di borsa con un rialzo del 2,53% a 3,076 euro, toccando il massimo più alto da fine giugno 2011. Eppure c’è chi cerca di smorzare gli entusiasmi.
Si tratta di Mediobanca, che ritiene il titolo Mediaset sopravvalutato in base alla quotazione corrente in borsa. Gli esperti della merchant bank di Piazzetta Cuccia hanno confermato il rating “neutral”, ma anche il target price a 2,4 euro, ovvero il 28% in meno di valore rispetto alla chiusura di ieri. Secondo Mediobanca, quotazioni sopra i 3 euro sarebbero giustificate solo con una crescita a due cifre per il mercato della pubblicità.
Gli specialisti della banca d’affari milanese apprezzano il grande lavoro svolto negli ultimi mesi dal management, soprattutto dal lato del contenimento dei costi, ma è ancora troppo presto per parlare di ripresa del mercato pubblicitario. L’atteso ritorno alla crescita a luglio è per Mediobanca un dato non particolarmente rilevante, in quanto il confronto avverrà con periodi analoghi in cui Mediaset aveva fatto davvero molto male su questo fronte.
Inoltre, Mediobanca ha voluto dissipare eventuali dubbi sul fatto che il titolo Mediaset tratti a sconto. La banca d’affari ritiene che il titolo stia scambiando a multipli molto costosi e che il mercato stia scommettendo forte sulla ripresa. Intanto, ieri Kepler Cheuvreux, che ha una view completamente diversa da Mediobanca, ha alzato il rating a “buy” da “hold” e il prezzo obiettivo a 3,4 euro da 2,1 euro.