I mercati italiani, partiti male all’inizio della settimana, sembrano voler dare fiducia ad Enrico Letta.. A dimostrarlo sono i numeri della giornata di oggi, numeri che hanno evidenziato una chiusura di giornata per Piazza Affari con un rialzo del 3,1%. Un rialzo che sembra arrivare dalle dichiarazioni di Enrico Letta. Infatti il Presidente del Consiglio dei Ministri ha chiaramente detto che riuscirà a trovare i numeri per tenere in piedi il governo delle larghe intese. Piazza Affari è riuscita anche a chiudere con il rialzo di giornata forse anche grazie ad Angelino Alfano e alle distanze di alcuni esponenti del Pdl nei confronti di Silvio Berlusconi.
Ftse Mib riesce ad ampliare i rialzi nella parte finale della seduta riuscendo a segnare un +3%. La settimana era partita in modo negativo per i mercati, mercati che nella mattinata di lunedì avevano accusato l’instabilità politica. Ma ora torna le fiducia nel Governo Letta, fiducia che arriva con i dati di oggi nonostante la posizione di Silvio Berlusconi. Del resto già il mese di settembre era stato difficile per i mercati, dal caso di Telecom Italia e Monte dei Paschi di Siena Incerta sulla Borsa di Milano.
Lo spread si è leggermente rialzato negli ultimi giorni ma tuttavia in modo decisamente moderato rispetto al passato. Per lo spread sembra aver avuto grandi meriti Mario Draghi che è riuscito ad aprire l’ombrello protettivo sui titoli di Stato dei Paesi periferici. Btp e Bund segnano un differenziale di rendimento di 262 punti per quello che è un rendimento decennale italiano inferiore a 4,42%. La scadenza dei Bonus rimane inferiore a quella dei titoli di Stato ma, tuttavia, i Bonus rendono il 4,1%.