Ad influire positivamente sull’andamento del titolo del colosso energetico, che viaggia oggi in controtendenza rispetto ai principali indici azionari, sono sopratutto le indiscrezioni in merito all’andamento del collocamento di bond iniziato lo scorso lunedì, che pare abbia fatto registrare un vero e proprio record di richieste.
► RENDIMENTO OBBLIGAZIONI ENEL 2012
Secondo le indiscrezioni, in particolare, Enel avrebbe registrato richieste tali da coprire l’intero ammontare di titoli offerti, ovvero pari a 3 miliardi di euro. Nel prospetto informativo, ricordiamo, Enel aveva fissato a 1,5 miliardi l’ammontare dell’offerta, riservandosi la possibilità di raddoppiarlo a 3 miliardi qualora fosse stata registrata una forte domanda.
► COLLOCAMENTO BOND ENEL POSSIBILE INCREMENTO AMMONTARE OFFERTO
Secondo quanto riferito da alcune fonti finanziarie all’agenzia Reuters, a fronte di tali risultati Enel starebbe valutando di chiudere anticipatamente il collocamento già lunedì 13 febbraio, rispetto alla chiusura inizialmente fissata per il 24 febbraio. In altre parole, dunque, se le indiscrezioni dovessero rivelarsi fondate Enel chiuderà l’offerta al termine del periodo minimo, dal momento che i regolamenti della Consob stabiliscono che i collocamenti non possono durare meno di cinque giorni.
La notizia è stata accolta positivamente sia dal mercato che dagli analisti, in particolare gli esperti di Banca Akros sostengono che l’elevato livello della domanda risulta positivo in quanto dovrebbe consentire a Enel di pagare i coefficienti minimi di spread offerto.