A volte ritornano: e nel caso di Alitalia questo si traduce nella pubblicazione avvenuta lo scorso 5 marzo, del bando di vendita pubblicato dal commissario straordinario. Come andrà questa volta?
Requisiti per acquisire Alitalia
La storia recente di Alitalia purtroppo parla di fallimento delle trattative precedenti: la cordata FS- Delta- Atlantia non è riuscita a trovare un accordo valido per poter acquisire e salvare il vettore, rendendo necessaria una nuova gara con tutto ciò che ne consegue. Essere perplessi su ciò che sta accadendo con l’ex compagnia di bandiera italiana è comprensibile anche se da quel che si evince leggendo il bando di vendita pubblicato da Giuseppe Leogrande è possibile intuire che sia stato preso in considerazione ogni possibile scenario che potrebbe presentarsi, soprattutto se si prendono in considerazioni quelli che devono essere i requisiti di partecipazione alla gara per l’acquisto degli asset aviation, manutenzione e handling.
Si legge infatti che i requisiti necessari per la divisione aviation sono l’aver “realizzato negli ultimi tre esercizi sociali un fatturato lordo annuo medio di almeno 1 miliardo, con un patrimonio netto di almeno 250 milioni“. Sulla stessa linea di “certezza” le richieste per provare ad aggiudicarsi l’handling: è importante avere alle proprie spalle infatti “un fatturato lordo pari almeno a 50 milioni e 25 milioni di patrimonio netto” e per ciò che concerne la manutenzione almeno “30 milioni di fatturato annuo lordo” e “15 milioni di patrimonio netto“. Allo stesso modo, per poter rendere più agevole la vendita di tutti e tre i settori assieme, viene concesso anche di costituire o modificare cordate nel corso della procedura, che consentano a chi ha mostrato interesse di unirsi a soggetti che non hanno manifestato interesse inizialmente.
Scadenza termini invio domanda acquisizione Alitalia
Quando scade il termine per presentare le manifestazioni d’interesse? Sarà possibile, per chiunque intenda acquistare tutta o parte di Alitalia, inviare la propria domanda a chi di dovere fino al prossimo 18 marzo alla mezzanotte: poco meno di due settimane per riuscire a trovare dei buoni compratori. Qualche giorno fa il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli aveva parlato di “un’interlocuzione aperta con diversi soggetti che si sono avvicinati in queste ultime ore”: alla chiusura della procedura scopriremo se a queste parole corrispondono dei fatti.
Alitalia potrebbe essere acquisita in toto, o essere “spezzettata” senza possibile proroghe questa volta. Nel bando messo a punto dal commissario Leogrande si legge che “saranno considerate preferibili prima le offerte che avranno a oggetto il Lotto Unico e successivamente quelle che avranno a oggetto più di un Lotto”: verrà data quindi “corsia preferenziale” a coloro che vorranno comprare i diversi asset tutti insieme, ma sarà possibile presentare offerte singolarmente per i diversi settori interessati. C’è chi scommette su un ritorno di Lufthansa e Air France -Klm.