Alla luce di questa inattesa decisione, nonché della difficile situazione che si trova a dover affrontare l’Europa per via della crisi del debito sovrano e del perdurare della situazione di instabilità dei mercati finanziari, una parte degli analisti stima un nuovo taglio dei tassi di riferimento allo 0,50% nel corso della prima parte del 2012.
► BCE TAGLIA TASSI DI INTERESSE A 1% A DICEMBRE 2011
Tra questi figurano gli analisti di Morgan Stanley, secondo cui si tratta di una misura drastica ma che verrà adottata dalla Bce soprattutto al fine di apportare liquidità agli istituti di credito.
► TASSI DI INTERESSE BCE INIZIO 2012 A 0,50% SECONDO MORGAN STANLEY
Dello stesso parere anche Neil Dwaine, Chief Investment Officer Europa di RCM (gruppo Allianz Global Investors), secondo cui è probabile che la BCE taglierà ancora i tassi di interesse nella prima parte del 2012, portando il saggio di riferimento allo 0,5% dall’attuale 1%, per poi mantenere i tassi su questo livello, o comunque ad un livello piuttosto basso, per lungo tempo.
La previsione di un nuovo taglio appare inoltre compatibile con le stesse previsioni sull’andamento della crisi, in base alle quali un miglioramento non si verificherà prima della seconda parte del 2012.