La quotazione beneficia sia della pubblicazione del bilancio trimestrale Yoox gennaio marzo 2011 che della decisione della banca tedesca di alzare il target price e nel primo pomeriggio segna un rialzo di oltre tre punti percentuali a quota 12,33 euro. Deutsche Bank, in particolare, ha definito i risultati trimestrali realizzati dal gruppo superiori alle attese degli analisti.
Nonostante questo, tuttavia, l’istituto tedesco è stata l’unico a rivedere la sua valutazione sul titolo: Equita ha ribadito il rating “hold” e il target price a 9,1 euro, mentre Mediobanca ha confermato rating “neutral” e target price a 9,16 euro. Gli analisti hanno accolto positivamente i dati trimestrali pubblicati da Yoox e si dicono certi delle potenzialità del titolo, tuttavia hanno ritenuto non opportuno modificare la loro attuale valutazione soprattutto in considerazione del fatto che a loro avviso il titolo risulta al momento troppo costoso.
Yoox, ricordiamo, ha archiviato i primi tre mesi dell’anno con ricavi in crescita del 38,6% a 69,7 milioni di euro, un Ebitda in rialzo del 9,9% a 4,3 milioni di euro e un utile netto in leggera flessione a 1,7 milioni dai 2,0 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Il lieve calo degli utili è stato causato prevalentemente da un incremento dei costi, tuttavia si tratta di un dato che non ha suscitato alcuna preoccupazione in quanto risulta in linea con le attese del consensus.
A confermare il trend positivo anche il numero dei visitatori unici, la cui media mensile è passata a 9,6 milioni dagli 8,8 milioni del primo trimestre 2010. In crescita anche il numero di ordini che è passato a 526.000 dai precedenti 381.000. La prima trimestrale 2011 ha anche evidenziato una posizione finanziaria netta positiva per 11,3 milioni rispetto.