Tra le società coinvolte spiccano Siemens, Prysmian e Hotchtief.
Il progetto avrà come ruolo quello di produrre grandi quantità di energia eolica nel Mare del Nord e quindi avere un prezzo della eletricità inferiore.
Oggi a Bruxelles verranno nominati un capo esecutivo, e verrà istituito un ufficio tecnico del progetto, questo uffico verrà utilizzato per affrontare i problemi tecnici economici finanziari e amministrativi regolatori del progetto.
La Prysmian è una società che sviluppa cavi dell’alta tensione infatti possiede il 30% dei cavi suburbani e ben il 40% dei cavi sottomarini.
Questo progetto risulterebbe per la società molto più redditizio degli altri , infatti Prysmian assumerebbe la quota del 30% del progetto.
Tra gli altri investitori è presente anche Banca Akros che prevede che i ricavi dati dal progetto possano essere maggiori di 300 Milioni di Euro rispetto a quelli previsti prima della concretizzazione del progetto.
Secondo scienziati come Al Gore la Super Grid è essenziale per combattere la lotta contro l’inquinamento atmosferico.
Secondo l’ex vice presidente degli Stati Uniti D’America questo sistema dovrebbe essere applicato anche negli Stati Uniti e non solo come nell’attuale progetto che mette al centro del progetto solo il nord Europa.
Un’ultima notizia arriva dalla Goldman Sachs che è da poco uscita dall’azionato della società Prysmian che ora è diventata l’unica azienda Pubblica Italiana sottolineando che Black Rock è il maggior azionista avendo solo il 5,43% della Società.