Ciascuna di queste tre agenzie ha una propria scala di rating, anche se in realtà i singoli gradi di giudizio pur essendo indicati con diciture diverse si equivalgono tra loro.
► QUALI SONO GLI STATI A TRIPLA A (AAA)
In tutti i casi esistono quattro categorie di rating, ovvero: investment grade (o categoria “investimento”), investment grade inferiore, non investment grade (o categoria “speculativa”) e non investment grade inferiore.
► QUOTA TITOLI DI STATO CONSIGLIATA DAGLI ESPERTI
Per quanto riguarda Moody’s, in particolare rientrano nella categoria investment grade i giudizi Aaa (rischio minimo), Aa1, Aa2, Aa3 (rischio modesto), A1, A2 e A3 (rischio medio basso); rientrano nella categoria investment grade inferiore i giudizi Baa1, Baa2 e Baa3 (rischio accettabile); rientrano nella categoria non investment grade i giudizi Ba1, Ba2 e Ba3 (rischio accettabile con attenzione); rientrano nella categoria non investment grade inferiore i giudizi B1 (grado di rischio attenzione), B2, B3, Caa1 (grado di rischio specifica con monitoraggio continuo), Caa2, Caa3, Ca e C (grado di rischio sotto stretta osservazione).
Per quanto riguarda la percentuale di rischio, nella categoria investment grade è compresa tra lo 0,01% e lo 0,09%, nella categoria investment grade inferiore tra lo 0,13% e lo 0,30%, nella categoria non investment grade tra lo 0,50% e l’1,60% e, infine, nella categoria non investment grade inferiore parte dal 2,60% e supera il 30%.