Il progetto sarà ultimato nei primi mesi del 2014 e ha ad oggetto lo sfruttamento di sabbie bituminose localizzate in Alberta mediante l’utilizzo di una tecnologia che si serve del vapore per fluidificare il bitume e renderne possibile l’estrazione.
Il contratto, in particolare, prevede la progettazione, l’approvvigionamento e la costruzione delle cosiddette Central Processing Facilities, grazie alle quali sarà possibile realizzare una produzione totale di 60.000 barili di bitumi al giorno. Il lavoro, inoltre, include il trattamento dell’olio, l’eliminazione dell’olio dall’acqua prodotta, il trattamento delle acque e la generazione del vapore, oltre alla produzione e allo stoccaggio dei bitumi.
L’annuncio ha avuto un effetto positivo sull’andamento del titolo in Borsa. A Piazza Affari, infatti, Saipem registra al momento un incremento dello 0,93% a 34,08 euro, dopo aver raggiunto nel corso della mattinata un nuovo massimo storico di 34,86 euro.