I ricavi consolidati del gruppo sono aumentati a quota 171,5 milioni di euro, dai 156 milioni dello stesso periodo del 2009.
L‘utile netto consolidato invece è risultato pari a 46,1 milioni di euro, comunque in linea con i 47,5 milioni della prima metà dell’anno scorso.
E’ cresciuto a 50,7 milioni di euro da 49,1 milioni l’utile operativo, mentre il patrimonio totale è pari a 15,6 miliardi, in crescita del 14% dai 13,8 miliardi registrati alla fine del mese di giugno 2009.
Infine la raccolta netta in fondi comuni è risultata positiva per 604 milioni, segnando anche in questo caso un aumento, del 5% rispetto all’anno precedente.
Come dichiarato da Pietro Giuliani, presidente e amministratore delegato della società, l’industria del risparmio gestito è in una situazione di stallo e difficoltà. Nonostante questo però, Azimut è riuscita a chiudere il primo semestre con risultati in linea a quelli del 2009, segno della grande solidità del business.
Secondo gli analisti i risultati sono stati migliori delle attese grazie soprattutto al buon andamento delle performance fee nel secondo trimestre.