Il titolo oggi in borsa cede circa un punto percentuale portandosi a quota 0,433 euro, oggi Intermonte ha rivisto al ribasso la valutazione del titolo da outperfomance a neutral.
Il target price rimane invariato a 0,50 euro, secondo Intermonte l’aumento dei costi delle materie prime potrebbe pesare sulla crescita dei margini.
Le stime del periodo 2010/2011 sono state tagliate di ben 4 punti percentuali.
Il prezzo delle materie prime continua a salire e questo sta dando molti problemi alla società che aveva preventivato un prezzo della gomma a 3.000 Dollari a tonnellata, ma visto l’aumento dei prezzi in poche settimane si è passati ad un costo attuale di 3.478 Dollari la tonnellata.
Secondo gli analisti se si continua cosi il costo delle materie prime potrebbe arrivare a quota 3.848 Dollari alla tonnellata.
Per Pirelli & c. ogni aumento delle materie prime di 100 euro equivale a una perdita di ben 15 Milioni di Euro per la divisione Pirelli Tyres.
Per il gruppo le materie prime hanno un’incidenza nel bilancio del 36,6% dei ricavi.
A causa dell’aumento delle materie prime molti produttori sono stati costretti ad aumentare il prezzo dei loro pneumatici, anche Pirelli ha aumentato i prezzi tra il 4% e il 6%, ma probabilmente si attesteranno sul 10% circa.
Ieri Banca Imi ha consigliato ai propri clienti di chiudere la posizione di Pirelli in long, visto che l’azione ha guadagnato da inizi di Marzo il 14%, facendo aumentare l’indice All’Share del 7,46%.