In risposta a quanto sta succedendo in Libia, prosegue il rally del prezzo del petrolio.
La guerra civile esplosa in Libia, uno dei maggiori produttori di greggio a livello mondiale, sta facendo schizzare il prezzo dell’oro nero a livelli che non si vedevano da tempo.
Sui mercati dell’Asia il petrolio a consegna aprile ha guadagnato lo 0,7%, 66 centesimi, arrivando a quota 96,08 dollari al barile, facendo segnare il nuovo record da 28 mesi ad oggi.
Anche il petrolio europeo, il brent, ha toccato nuovi record dal 22 settembre 2008, arrivando a quota 105,78 dollari il barile.
Di rimbalzo in Italia, secondo quanto rilevato dalla Staffetta Quotidiana, oggi si sono registrati rialzi generalizzati dei listini.
Su tutti c’è stato il balzo dei carburanti di Eni, aumentati di 1,5 centesimi al litro.