Secondo gli amministratori di Shell questo sarebbe il momento più adatto per consolidare il proprio capitale è aumentare il proprio portafoglio clienti negli Stati Uniti d’America.
Macro Economia
Tokyo, Borsa ai Minimi
Oggi infatti l’indice Nikkei ha fatto segnare una caduta considerevole, scendendo sotto la soglia dei 10.000 punti, prima di riuscire a riprendersi salendo sopra i 10.000 punti percentuali.
Sulla Borsa Giapponese influenzano ancora i timori che vengono dai paesi dell’euro-zona, esistono ancora dubbi sulla policy e molti dubbi sulla possibilità di contrastare il debito pubblico greco.
A Tokyo restano molte incertezze, anche per quanto riguarda l’euro, siccome la tendenza ribassiste della moneta unica non è ancora cambiata, questa frenata del valore dell’euro sta facendo fermare le esportazioni di prodotti giapponesi, che diminuisce le possibilità di guadagno delle esportazioni, vista la diminuzione degli investimenti in merci Giapponesi da parte dei paesi UE.
PIL Unione Europea in Rialzo
Questi dati sono un ottimo segno, siccome si può notare il recupero da parte dei paesi dell’unione europea dalla crisi economica mondiale.
Secondo le informazioni della commissione europea il PIL dei paesi dell’euro-zona crescerà dello 0,9% nell’euro-zona,mentre in Italia crescerà dello 0,8% e nei paesi dell’EU27 salirà del 1% entro la fine del 2010.
La commissione europea affari economici e finanziari prevedono che entro la fine del 2011 si avrà un rialzo del PIL dell’Unione Europea dovrebbe aumentare del 1,6%, mentre, sempre secondo le informazioni della commissione, il PIL italiano salirebbe del 1,7%.
Borse Europee in Ripresa
Le altre borse Europe dell’Euro-Zona , che ieri hanno fatto notare un ribasso dello tra 1% e il 2%, oggi si sono riprese, ma si sono controllate per evitare un nuovo calo, bene il mercato Tedesco con il Dax che sale dello 0,24% portandosi a quota 6.006,65 punti.
BP Scandalo Golfo Messico
Infatti BP è la responsabile del disastro ambientale che sta colpendo il Golfo del Messico, la sua piattaforma petrolifera continua interrottamente a far fuoriuscire petrolio, questa fuoriuscita si è già abbattuta nell’America centrale e ora è diretta verso le coste statunitensi.
La società inglese BP ha dichiarato che ripaghera lei i miliardi di danni, visto che ha accantonato molte somme di denaro in previsione di catastrofi del genere.
S&P Declassa i Paesi Ue
La settimana scorsa Standard & Poor’s aveva declassato i titoli Portoghesi facendoli arrivare a rating A-, mentre il rating della Grecia è stato categorizzato come spazzatura, alla pari con il debito pubblico dell’argentina.
Il rating spagnolo anch’esso è stato declassato da AA+ a AA, questo calo di rating ha portato ad un enorme aumento di Sprad.
Nube Islandese Blocca i Voli
Questo incontro arriva dopo l’emissione nell’atmosfera di nuove ceneri provenienti dal vulcano, che farebbero cosi bloccare le compagnie aeree per presunti problemi ai motori ,ma secondo alcuni esperti,come abbiamo visto nello scorso articolo, dicono che non esisterebbero questi problemi.
Fusione United Airlines e Continental
Il consiglio di Amministrazione della United Airlines si è riunito venerdì scorso per decidere dell’eventuale fusione tra le due società,mentre il consiglio di amministrazione di Continental avrebbe approvato la fusione ieri mattina.
Il Valore dell’operazione sarebbe di ben 3 Miliardi di Dollari, e farebbe nascere il vettore più grande in tutto il mondo.
Stanziati 110 Miliardi alla Grecia
Oggi vi parleremo della manovra appena approvata dai paesi dell’eurozona in collaborazione con il fondo monetario Internazionale.
Il nuovo piano d’aiuti alla Grecia approvato ieri pomeriggio dall’Unione Monetaria Europea e dal FMI prevede il versamento alla Grecia di 110 Miliardi di Euro, da stanziare in 3 anni, una cifra gigantesca, che la Grecia dovrà Garantire con nuovi tagli alla spesa pubblica e con un aumento dell’imposizione fiscale.
Scontri ad Atene
Ieri il ministro delle finanze della Grecia aveva dichiarato che l’Europa doveva agire subito per evitare il crollo dell’economia del paese ellenico, e aveva promesso di effettuare ulteriori tagli necessari ha salvare il paese, queste dichiarazioni hanno aizzato subito una folla di manifestanti contro il ministero delle finanze greco.