Shell Acquista Impianto di Gas Americano

La società anglo-olandese Sheel ha deciso oggi di acquistare la maggior parte del patrimonio sociale di East,società che vende gas naturale nell’America Orientale ,per un totale di 4,7 miliardi di dollari, questa mossa ha aperto lo spazio alla shell di acquisire una conduttura di Gas Naturale in America.

Secondo gli amministratori di Shell questo sarebbe il momento più adatto per consolidare il proprio capitale è aumentare il proprio portafoglio clienti negli Stati Uniti d’America.

Tokyo, Borsa ai Minimi

La Borsa di Tokyo oggi fa segnare un nuovo, e decisivo calo, portando il risultato della sessione di oggi ai minimi da tre mesi.

Oggi infatti l’indice Nikkei ha fatto segnare una caduta considerevole, scendendo sotto la soglia dei 10.000 punti, prima di riuscire a riprendersi salendo sopra i 10.000 punti percentuali.

Sulla Borsa Giapponese influenzano ancora i timori che vengono dai paesi dell’euro-zona, esistono ancora dubbi sulla policy e molti dubbi sulla possibilità di contrastare il debito pubblico greco.

A Tokyo restano molte incertezze, anche per quanto riguarda l’euro, siccome la tendenza ribassiste della moneta unica non è ancora cambiata, questa frenata del valore dell’euro sta facendo fermare le esportazioni di prodotti giapponesi, che diminuisce le possibilità di guadagno delle esportazioni, vista la diminuzione degli investimenti in merci Giapponesi da parte dei paesi UE.

PIL Unione Europea in Rialzo

L’economia dell’Unione Europea continua a crescere secondo le previsioni primaverili analizzate dalla commissione dell’Unione Europea.
Questi dati sono un ottimo segno, siccome si può notare il recupero da parte dei paesi dell’unione europea dalla crisi economica mondiale.

Secondo le informazioni della commissione europea il PIL dei paesi dell’euro-zona crescerà dello 0,9% nell’euro-zona,mentre in Italia crescerà dello 0,8% e nei paesi dell’EU27 salirà del 1% entro la fine del 2010.

La commissione europea affari economici e finanziari prevedono che entro la fine del 2011 si avrà un rialzo del PIL dell’Unione Europea dovrebbe aumentare del 1,6%, mentre, sempre secondo le informazioni della commissione, il PIL italiano salirebbe del 1,7%.

Borse Europee in Ripresa

Partenza positiva per le borse europee, dopo il brusco calo di ieri, infatti a Londra oggi FTSE 100 guadagna lo 0,14% portandosi a quota 5.418 punti, un ottimo risultato rispetto a quello di ieri con una perdita del 2,6%.

Le altre borse Europe dell’Euro-Zona , che ieri hanno fatto notare un ribasso dello tra 1% e il 2%, oggi si sono riprese, ma si sono controllate per evitare un nuovo calo, bene il mercato Tedesco con il Dax che sale dello 0,24% portandosi a quota 6.006,65 punti.

BP Scandalo Golfo Messico

BP dopo sei mesi sull’onda della salita si posiziona al ribasso, visto i problemi di questi giorni per quanto riguarda la situazione nel golfo del Messico.

Infatti BP è la responsabile del disastro ambientale che sta colpendo il Golfo del Messico, la sua piattaforma petrolifera continua interrottamente a far fuoriuscire petrolio, questa fuoriuscita si è già abbattuta nell’America centrale e ora è diretta verso le coste statunitensi.

La società inglese BP ha dichiarato che ripaghera lei i miliardi di danni, visto che ha accantonato molte somme di denaro in previsione di catastrofi del genere.

S&P Declassa i Paesi Ue

La società di Rating Standard & Poor ha declassato oggi,Martedì 4 Maggio, i bond emessi dallo stato ellenico, dopo settimane della tremenda crisi che ha scosso la Grecia.

La settimana scorsa Standard & Poor’s aveva declassato i titoli Portoghesi facendoli arrivare a rating A-, mentre il rating della Grecia è stato categorizzato come spazzatura, alla pari con il debito pubblico dell’argentina.

Il rating spagnolo anch’esso è stato declassato da AA+ a AA, questo calo di rating ha portato ad un enorme aumento di Sprad.

Nube Islandese Blocca i Voli

Oggi si sono riuniti i ministri dei trasporti dei paesi dell’unione europea, per discutere cosi la nuova perturbazioni di cenere in arrivo dal vulcano in Islanda.

Questo incontro arriva dopo l’emissione nell’atmosfera di nuove ceneri provenienti dal vulcano, che farebbero cosi bloccare le compagnie aeree per presunti problemi ai motori ,ma secondo alcuni esperti,come abbiamo visto nello scorso articolo, dicono che non esisterebbero questi problemi.

Fusione United Airlines e Continental

Dopo la notizia di una possibile fusione tra United e US Airway, oggi arriva la possibilità di fusione tra United Airline e Continental, due delle più grandi compagnie aeree del mondo.

Il consiglio di Amministrazione della United Airlines si è riunito venerdì scorso per decidere dell’eventuale fusione tra le due società,mentre il consiglio di amministrazione di Continental avrebbe approvato la fusione ieri mattina.
Il Valore dell’operazione sarebbe di ben 3 Miliardi di Dollari, e farebbe nascere il vettore più grande in tutto il mondo.

Stanziati 110 Miliardi alla Grecia

Venerdì avevamo parlato degli scontri ad Atene, per i continui tagli alla spesa pubblica da parte del governo socialista Greco.
Oggi vi parleremo della manovra appena approvata dai paesi dell’eurozona in collaborazione con il fondo monetario Internazionale.

Il nuovo piano d’aiuti alla Grecia approvato ieri pomeriggio dall’Unione Monetaria Europea e dal FMI prevede il versamento alla Grecia di 110 Miliardi di Euro, da stanziare in 3 anni, una cifra gigantesca, che la Grecia dovrà Garantire con nuovi tagli alla spesa pubblica e con un aumento dell’imposizione fiscale.

Scontri ad Atene

Anche se ieri la Germania ha dato via libera agli aiuti, in Grecia persistono ancora molti problemi, infatti ieri un gruppo di manifestanti hanno avuto uno scontro violento contro la polizia ellenica, che è stata costretta a usare i gas lacrimogeni.

Ieri il ministro delle finanze della Grecia aveva dichiarato che l’Europa doveva agire subito per evitare il crollo dell’economia del paese ellenico, e aveva promesso di effettuare ulteriori tagli necessari ha salvare il paese, queste dichiarazioni hanno aizzato subito una folla di manifestanti contro il ministero delle finanze greco.