L’apprezzamento dello yuan aiuta l’euro

La moneta cinese è al centro della guerra valutaria, tuttavia è assolutamente certo che a breve vedremo un ulteriore repentino rialzo dello yuan nei confronti del dollaro. A farlo pensare sono soprattutto le due misure varate dalla Cina: da un lato il rialzo dello 0,25% dei tassi di interesse (che ha riportato al 2,5% quello sui depositi e al 5,56% quello interbancario) e dall’altro l’innalzamento dell’età pensionabile da 60 a 65 anni da parte del governo cinese.

Questo, dunque, dovrebbe andare a determinare un nuovo apprezzamento del cambio dollaro-yuan. Ma quanto incide sull’euro la lotta tra dollaro e yuan?

Bilancio Volkswagen gennaio settembre 2010

I primi nove mesi dell’anno sono stati particolarmente floridi per Volkswagen che nel periodo compreso tra gennaio e settembre 2010 ha realizzato un utile netto pari a 4 miliardi di euro dai 655 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.

I ricavi sono cresciuti del 20% a 92,5 miliardi di euro, l’utile operativo è passato da 1,5 miliardi a 4,8 miliardi di euro mentre gli utili ante imposte sono saliti a 5,44 miliardi contro 1,07 miliardi dello scorso anno. Per quanto riguarda il terzo trimestre, invece, Volkswagen non ha diffuso cifre specifiche, quindi tutto è rimandato a mercoledì prossimo, giorno fissato per la pubblicazione dei dati trimestrali.

Generali smentisce cessione a Mediobanca

Generali attraverso una nota ha smentito la notizia di una possibile cessione di Banca Generali a Mediolanum, definendola completamente priva di fondamento.

La notizia è stata pubblicata questa mattina sul sito internet Bluerating.com, secondo cui il presidente di Assicurazioni Generali, Cesare Geronzi, starebbe valutando la possibilità di cedere Banca Generali a Mediobanca, che a sua volta potrebbe costituire un polo anche con Banca Mediolanum.

Bilancio trimestrale Ericsson luglio settembre 2010

Ericsson, leader mondiale nelle infrastrutture di rete, ha archiviato il terzo trimestre del 2010 con un utile netto in crescita a 3,6 miliardi di corone svedesi dagli 810 milioni dello stesso periodo dello scorso anno, un risultato leggermente superiore rispetto ai 3,52 miliardi previsti dagli analisti.

Nel periodo in esame Ericsson ha beneficiato soprattutto di un calo dei costi di ristrutturazione e di un netto aumento della domanda in America settentrionale ed in Giappone. Leggermente inferiori alle stime, invece, i ricavi che si sono attestati a 47,5 miliardi contro i 48,75 miliardi previsti dagli analisti. In questo caso ha inciso notevolmente l’apprezzamento della corona svedese e la scarsità di componenti nel settore che ha causato un inevitabile calo delle vendite.

Bilancio trimestrale Danone luglio settembre 2010

Danone continua imperterrito la sua crescita. Il gruppo alimentare francese, infatti, nel corso del terzo trimestre dell’anno ha registrato un nuovo incremento dei ricavi, in crescita del 15% a 4,35 miliardi di euro, un risultato addirittura superiore alle previsioni degli analisti, ferme a 4,24 miliardi.

Ad incidere positivamente sui conti trimestrali del gruppo transalpino è stato soprattutto l’aumento dei prezzi e l’ottima performance realizzata nelle vendite dell’acqua in bottiglia.

Passaporto europeo per hedge fund

I ministri delle finanze dei paesi europei sono finalmente riusciti a trovare un accordo in merito alla regolamentazione degli hedge fund e dei fondi di private equity, compresi quelli stranieri e quelli off-shore.

La regolamentazione prevede l’introduzione del cosiddetto “passaporto europeo“, una sorta di documento che permetterà ai fondi alternativi, e dal 2015 anche ai fondi off-shore, di operare e raccogliere capitali in tutto il continente senza dover chiedere autorizzazioni ad ogni singolo Stato.

Ipo Moncler a giugno 2011, ma non si escludono slittamenti

Inizialmente prevista tra marzo e aprile 2011, l’Ipo Moncler potrebbe sbarcare in Borsa a giugno 2011, sempre che non si decida di dare la precedenza a progetti considerati più importanti.

Secondo quanto riportato da Affari & Finanza, infatti, il gruppo al momento starebbe valutando ben due dossier volti alla possibile acquisizione di un nuovo brand, per un valore complessivo compreso tra 50 e 100 milioni di euro e che potrebbe far slittare l’Ipo alla seconda parte del 2011.

Bilancio trimestrale Goldman Sachs luglio settembre 2010

Goldman Sachs ha chiuso il terzo trimestre 2010 con un utile netto pari a 1,90 miliardi di dollari, ovvero 2,98 dollari per azione, in calo rispetto ai 3,19 miliardi di dollari dello stesso periodo dello scorso anno ma superiore alle attese degli analisti che avevano previsto un utile per azione di 2,28 dollari.

Stessa cosa vale anche per i ricavi che si sono attestati a 8,90 miliardi di dollari, mentre le previsioni parlavano di 7,92 miliardi. In crescita anche il Tier 1 common ratio che è salito del 13% dal 12,5% di fine giugno.

Slittamento fusione Porsche Volkswagen

La fusione tra Porsche e Volkswagen rischia di slittare a causa di alcuni problemi di natura legale e fiscale legati all’accusa mossa da una decina di fondi di investimento americani nei confronti della casa automobilistica di Stoccarda, accusata di aver manipolato il mercato nel corso del 2008.

A confermare il rischio che la fusione possa ritardare è stato Martin Winterkorn, Ceo di Volkswagen, il quale ha spiegato che al momento è impossibile escludere che sia necessario del tempo per concludere il tutto, pur ribadendo che la fusione resta uno degli obiettivi più importanti della società.

Rischio bolle speculative in Asia orientale

La previsione prospettata da alcuni esperti, secondo cui presto la Borsa più grande del mondo non sarà più Wall Street ma Shanghai, sembra prendere sempre più piede. A confermarlo anche i timori espressi dalla World Bank che, nel suo consueto rapporto “East Asia and Pacific Economic Update 2010” ha lanciato l’allarme legato alla robusta ripresa dell’Asia orientale.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, tuttavia, la crescita a ritmi spropositati dell’economia asiatica avrà effetti negativi non sulle restanti economie mondiali ma sull’Asia stessa.