Dividendo Intesa Sanpaolo 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo ha approvato stamane i conti 2010 e contestualmente ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 8 centesimi per azione ordinaria e a 9,1 centesimi per azione di risparmio. Il monte dividendi complessivo è quindi pari a 1 miliardo di euro.

Intesa Sanpaolo ha chiuso il 2010 con un utile netto di 2,705 miliardi di euro, ossia in calo del 3,6% rispetto al 2009. I proventi operativi netti sono scesi del 5,9% a 16,625 miliardi, mentre il risultato della gestione operativa è calato del 10,6% a 7,271 miliardi. Se si considera solo il quarto trimestre l’utile netto si è attestato a 505 milioni di euro.

Dividendo Enel 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Enel ha approvato ieri i risultati 2010 e contestualmente ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo complessivo pari a 0,28 euro per azione, di cui 0,10 euro per azione sono già stati corrisposti a titolo di acconto lo scorso novembre. Il pagamento avverrà il prossimo 23 giugno con stacco della cedola il 20 dello stesso mese.

L’assemblea degli azionisti, in particolare, è convocata per il prossimo 29 aprile, durante la riunione sarà chiamata ad approvare il bilancio di esercizio e ad esaminare il bilancio consolidato 2010, a deliberare sulla proposta avente ad oggetto la distribuzione di un dividendo complessivo relativo all’intero esercizio 2010 di 0,28 euro per azione e a deliberare in relazione al rinnovo del consiglio di amministrazione.

Dividendo Tod’s 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Tod’s, dopo aver approvato i conti 2010, ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 2 euro, un valore in crescita del 33% rispetto alla cedola dello scorso anno e superiore alle previsioni degli analisti, ferme ad 1,5 euro. Il pagamento avverrà il prossimo 26 maggio.

La società guidata da Diego della Valle, in particolare, ha chiuso il 2010 con un utile netto consolidato di 110,8 milioni di euro, in crescita del 28,6% rispetto al 2009, a fronte di ricavi in crescita del 10,4% a 787,5 milioni.

Dividendo Atlantia 2010, pagamento 2011

Contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2010, il Consiglio di amministrazione di Atlantia ha proposto la distribuzione di un dividendo invariato rispetto al 2009 a 0,746 euro per azione, con la distribuzione a maggio 2011 di un saldo pari a 0,391 euro che si va ad aggiungere all’acconto di 0,355 euro distribuito lo scorso novembre.

La società autostradale ha archiviato il 2010 con ricavi consolidati in crescita del 7,5% a 3.750 milioni di euro, mentre l’utile netto è cresciuto del 21,4% a 683 milioni di euro.

Dividendo Lottomatica 2010, pagamento 2011

Nessun dividendo in contanti, ma solo l’assegnazione di 1 azione propria ogni 50 azioni possedute a partire dal 26 maggio 2011, con stacco della cedola in data 23 maggio 2011. E’ questa, dunque, la proposta che il Consiglio di amministrazione di Lottomatica ha deciso di sottoporre all’assemblea degli azionisti dopo aver esaminato e approvato i risultati realizzati dal gruppo nel corso del 2010.

Durante lo scorso anno, in particolare, Lottomatica ha realizzato un utile netto in pareggio rispetto ai 68,1 milioni del 2009, un risultato che l’azienda ha ricondotto alle svalutazioni dell’avviamento (48,4 milioni di euro circa), agli oneri associati al rifinanziamento del debito completato a dicembre 2010 (55,7 milioni) e alle perdite sui cambi (41,4 milioni di euro circa).

Dividendo Azimut 2010, pagamento 2011

A Piazza Affari la quotazione Azimut registra un calo dello 0,86% a 7,48 euro, una flessione ricondotta in larga parte ai risultati deludenti realizzati dal gruppo nel corso dello scorso anno.

A risollevare l’andamento del titolo in Borsa non è bastato neanche l’annuncio della decisione del Consiglio di amministrazione di distribuire un dividendo pari a 0,25 per azione, ossia in miglioramento rispetto agli 0,20 euro di un anno fa. Una cedola più ricca, dunque, nonostante nel 2010 il gruppo abbia realizzato un utile netto pari a 93,4 milioni di euro, in calo rispetto ai 118,2 milioni del 2009.

Dividendo Banca Generali 2010, pagamento 2011

Alla luce dei risultati realizzati nel corso del 2010, il consiglio di amministrazione di Banca Generali ha deciso di proporre all’Assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,55 euro per azione, ossia in aumento del 22% rispetto all’anno precedente.

L’istituto triestino ha chiuso il 2010 con un utile netto pari a 82,2 milioni, ossia in crescita del 30% rispetto all’anno precedente e superiore agli 80 milioni stimati in media dagli analisti.

Dividendo Enel Green Power 2010, pagamento 2011

Il consiglio di amministrazione di Enel Green Power, presieduto da Luigi Ferraris, ha comunicato l’intenzione di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 2,72 centesimi di euro per azione. Il pagamento avverrà il prossimo 26 maggio con stacco della cedola il 23 dello stesso mese.

La decisione è stata presa contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel 2010, archiviato con un utile netto pari a 452 milioni di euro, ossia in crescita dell’8,1% rispetto ai 418 milioni realizzati nel 2009.

Dividendo L’Espresso 2010, pagamento 2011

L’Espresso torna a distribuire dividendi ai suoi azionisti dopo aver archiviato il 2010 con il risultato migliore degli ultimi quattro anni. Il gruppo editoriale, infatti, ha comunicato che pagherà ai suoi azionisti una cedola pari a 7,4 centesimi ad azione. Il pagamento avverrà il 26 maggio, con stacco della cedola il 23 maggio.

Contrariamente a quanto si possa pensare, tuttavia, la risalita de L’Espresso non coincide con la fine della crisi del mercato editoriale e della carta stampata, che al contrario continua a soffrire. A spingere in alto i conti, infatti, è stata soprattutto l’opera di contenimento dei costi attuata dalla società e che ha reso possibile un miglioramento della redditività, nonostante un fatturato pressoché invariato.

Previsioni dividendo Unicredit 2010, pagamento 2011

La pubblicazione dei dati di bilancio 2010 da parte di Unicredit è attesa per mercoledì 23 marzo, nell’attesa di conoscere i risultati realizzati dalla banca italiana nel corso dello scorso anno e la cedola che verrà corrisposta agli azionisti non resta che accontentarsi di visionare quelle che sono le previsioni degli analisti in merito.

Gli esperti, in particolare, prevedono per l’esercizio 2010 un utile netto consolidato di 1,2 miliardi, in flessione rispetto ai 1,7 miliardi realizzati nel 2009. Per quanto riguarda l’ultimo trimestre dell’anno, invece, è atteso un utile netto pari a 215 milioni.