Consob indaga su Opa Bulgari, LVMH smentisce

A Piazza Affari la quotazione Bulgari cede in tarda mattinata lo 0,24% a 12,29 euro sulla scia dell’annuncio arrivato stamane dalla Consob, che ha ufficialmente comunicato di aver aver aperto un’inchiesta sull’Opa di LVMH su Bulgari dopo un esposto arrivato da alcuni fondi americani.

La denuncia, in particolare, riguarda 57.000 azioni Bulgari e che sarebbero state incluse nell’Opa pur non facendo parte dell’accordo. Questo errore è stato in un certo senso ammesso da LVMH lo scorso 18 luglio, quando attraverso un comunicato è stato rettificato il numero delle azioni includendo anche i 57.000 titoli inizialmente non previsti.

Conseguenze aumento prezzo petrolio

Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (Aie), nel corso del prossimo anno la domanda di petrolio aumenterà di 1,47 milioni di barili al giorno, per una crescita totale di 91 milioni di barili durante tutto l’anno. In altre parole il prossimo anno verranno richiesti 30 milioni di barili in più rispetto a quelli richiesti 25 anni fa.

L’aumento della domanda secondo gli esperti è da ricondurre soprattutto all’incremento della domanda proveniente dalla Cina e dai Paesi Emergenti, in particolare le stime parlano di un incremento dal 15% rispetto ad oggi.

Fusione Meridiana Fly Air Italy

I consigli di amministrazione di Meridiana e Meridiana Fly hanno approvato il progetto di integrazione in forza del quale Meridiana Fly acquisirà il 100% di Air Italy Holding verso un corrispettivo pari ad 89,9 milioni di euro, a cui verrà poi successivamente aggiunta una maggiorazione di importo variabile ma in ogni caso non superiore a 7,25 milioni di euro.

Si tratta di un’operazione molto importante in quanto darà vita ad una nuova compagnia aerea il cui fatturato, stando alle prime stime, dovrebbe aggirarsi intorno agli 800 milioni di euro.

Quotazione oro record a 1.579 dollari l’oncia

Le quotazioni dell’oro presso tutti i principali mercati europei e mondiali continuano inesorabilmente a crescere, nonostante il rafforzamento del dollaro sulle concorrenti (euro, sterlina, franco e yen in primis) inducano a pensare il contrario.

Se ieri, infatti presso il LSE (London Stock Exchange) l’oro raggiungeva 1.579 dollari l’oncia, oggi, all’apertura del NYSE (New york Stock Exchange) saliva a quota 1.579,70 dollari l’oncia.

Un aumento considerevole, dunque, che, soltanto nell’ultima settimana, è stata del 10%.

Asta BTP 14 luglio 2011

La configurazione, approvata in tempi record, della manovra finanziaria 2011-2014, unitamente all’eccezionale collocazione dei BOT (Buono Ordinario del Tesoro), fa ben sperare in merito alle 4 aste di BTP (Buono del Tesoro Poliennale) previste per oggi pomeriggio.

La posta in gioco, comunque, rimane altissima investendo questioni quali la solidità del nostro paese e la capacità italiana di rifinanziare il debito, valori che, a seguito degli eventi internazionali, erano stati messi fortemente in discussione.

Ue propone blocco rating per paesi in crisi

La guerra iniziata contro le agenzie di rating si fa sempre più dura, tanto che oggi i ministri delle finanze dell’Unione europea saranno chiamati a decidere se approvare o meno il nuovo attacco proposto dall’Eurogruppo.

Ad annunciarlo è stato il commissario europeo alla regolamentazione finanziaria, Michel Barnier, il quale ha spiegato che la Commissione europea proporrà di vietare alle agenzie di rating la possibilità di fornire valutazioni sui paesi europei che hanno ricevuto degli aiuti internazionali per cercare di sanare il proprio debito.

Previsione tassi di interesse 2011, nuovo rialzo a novembre

In occasione della riunione tenuta giovedì scorso la Banca centrale europea ha alzato il tasso di interesse di riferimento di un quarto di punto percentuale portandolo all’1,5%.

Una decisione ampiamente prevista dal mercato, dal momento che un leggero rialzo a luglio 2011 era stato lasciato intendere dal presidente Jean Claude Trichet nel corso della consueta conferenza stampa che ha seguito la riunione tenuta lo scorso mese.

Dati macro USA 7 luglio 2011

Gli ottimi dati macroeconomici provenienti dagli Stati Uniti d’America, hanno molto giovato alla valuta europea.

La maggior parte dei traders, infatti, nonostante il quadro non molto positivo degli ultimi giorni, è tornata a speculare proprio sull’euro che, dopo due giorni di continue vendite, e nonostante rappresenti uno degli asset più volatili, ha ricominciato a guadagnare terreno.

BCE AUMENTA ALL’1,5% I TASSI D’INTERESSE

Stress test compagnie assicurative non superato dal 10%

Il 10% delle compagnie assicurative europee non sarebbe in grado di reggere un contesto economico difficile caratterizzato da un forte calo dei mercati azionari, un ribasso dei tassi di interesse e una crisi del mercato immobiliare, almeno secondo quanto sostiene l’autorità di controllo del settore assicurativo europeo Eiopa dopo aver condotto uno stress test finalizzato a misurare la resistenza del settore assicurativo europeo in caso di una nuova grave crisi economica e finanziaria.

Secondo l’autorità nel caso in cui lo scenario ipotizzato si dovesse realmente verificare sarebbero tredici le compagnie assicurative europee che sarebbero costrette a raccogliere nuovi capitali in quanto si ritroverebbero ad avere un deficit di 4,4 miliardi di euro rispetto al livello minimo di capitale richiesto.