In occasione della consueta riunione di politica monetaria tenuta a luglio, la Banca centrale europea ha deciso di tagliare i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale portandoli dall’1% allo 0,75%, nuovo record minimo.
Durante la consueta conferenza stampa che segue la riunione, il presidente Mario Draghi non ha fornito indicazioni sulle prossime mosse della Bce, motivo per il quale le opinioni degli analisti al riguardo appaiono piuttosto discordanti.