Dopo le comunicazioni delle decisioni in materia di politica monetaria da parte della Federal Reserve, tra le più dovish degli anni recenti per dirla tutta, e la festività del primo maggio che ha ridotto ieri la liquidità in maniera sensibile, oggi tutti gli occhi sono puntati sulla pubblicazione dei dati sul lavoro negli Stati Uniti che, questi sì, porteranno ad ottima volatilità quanto meno nel brevissimo periodo.
Macro Economia
Poca direzionalità e liquidità nel mercato forex
Il mercato forex non è risultato particolarmente direzionale con il dollaro americano che non ha
L’Italia spreca i fondi comunitari. Appello dell’Ue
L’Italia ha fatto proprio il 53,7% dei fondi comunitari delle politiche di coesione di cofinanziamento
Un euro troppo forte spingerà la Bce a tagliare i tassi
La Banca centrale europea (Bce) ha affermato che allenterà ulteriormente la politica monetaria se l’euro
Forex e deflazione, quale relazione intercorre
La deflazione è esattamente l’opposto dell’inflazione, ma ha effetti più devastanti in alcune economie. I prezzi stanno diminuendo nei paesi più deboli dell’area euro. Quelli al consumo stanno scendendo a Cipro, Grecia e Spagna e sono vicini allo zero in altri paesi comprese Italia e Irlanda, dove la variazione anno su anno era del -0,1% a marzo.
La Bce spinge in Paesi membri a ridurre il debito
Non era mai successo in Europa che la Bce portasse i tassi d’interesse quasi a
L’economia americana in fase di recupero, secondo gli ultimi dati
Secondo il Beige Book, il rapporto pubblicato dalla Fed ogni 6 settimane, l’ economia americana
Forex, la Banca centrale Inglese, lascia tutto invariato
Nel mercato forex la sterlina è rimasta stranamente calma. Dopo le montagne russe mostrate dal pound, in grado di reagire a qualsiasi notizia macro, ieri sulla decisione della Bank of England di non modificare la propria politica monetaria non è successo niente.
Bce Ewald Nowotny, raffredda le speranze degli investitori
Il probabile programma di acquisti di titoli finanziari da parte della Bce non è prossimo. Lo afferma Ewald Nowotny, il governatore della Banca centrale dell’Austria, uno dei componenti del Consiglio direttivo, che sottolinea che non è indispensabile un intervento veloce. In più, implicitamente ha preso posizione su un aspetto fondamentale di questo presunto “quantitative easing”, facendosi vedere contrario al fatto che gli acquisti riguardino titoli di Stato.
Bce, le misure non convenzionali per combattere la deflazione
Bce, a causa del pericolo di deflazione si apprestano nuove misure straordinarie da parte della , compreso l’acquisto di titoli finanziari su larga scala per contrastare l’inflazione troppo debole dell’Eurozona.