<div align="justify">Ben 230 aziende Italiane sbarcheranno oggi in Cina, per un totale di circa 600 partecipanti tra cui 9 istituti bancari,e 18associazioni che parteciperanno alla manifestazione promossa da ICE. che sarà dal 31 maggio al 4 giugno.
Questa manifestazione consentirà all’Italia di far conoscere i prodotti Made In Italy maggiormente esportati in tutto il mondo, e cercherà di insegnare agli industriali cinesi di evitare la contraffazioni su questi prodotti di alta qualità.
Nell’ultimo anno il made in Itali è cresciuto di parecchio portando il proprio export a quota maggiore di ben 3,2 punti percentuali un’ottimo risultato in un momento di crisi come questo.
Se guardiamo i dati di aprile si nota un’aumento del export Italiano del ben 17% , questa missione può essere una svolta storica, che la Cina non viene più vista come una minaccia in termini di Expo, ma come una nuova opportunità di espansione del, mercato che potrebbe crescere a vista d’occhio, visto la debolezza della moneta unica.
Secondo il direttore generale dell’ABI, la Cina è un nuovo mercato molto ricco in via di espansione che garantirebbe grosse opportunità all’Italia, e l’Italia dovrebbe prenderla come esempio, visto che la crescita del Pil cinese si attesta intorno al +10%.
Quindi la Cina sembrerebbe una nuova opportunità per lo sviluppo Italiano.