L’accordo tra le due società non mira in alcun modo a modificare il controllo sulle società della famiglia Ligresti, in quanto gli aderenti al patto si sono impegnati, per circa due anni, a non cedere le loro partecipazioni in Premafin, né tanto meno il controllo diretto e indiretto di Fondiaria Sai e di Milano Assicurazioni. Alla scadenza dei due anni lo si potrà fare a patto che Groupama venga consultata prima.
Dopo la pubblicazione della nota tramite cui è stata comunicato l’accordo tra le parti, il presidente e amministratore delegato di Premafin, Giulia Maria Ligresti, ha spiegato che da questo accordo deriverà un rafforzamento patrimoniale grazie al quale Premafin potrà fronteggiare con maggiore tranquillità gli impegni e gli investimenti futuri, sottolineando come l’impegno assunto dalla compagnia assicurativa francese è indice di forte fiducia nel gruppo della famiglia Ligresti.
La notizia ha influito positivamente sull’andamento in Borsa sia di Premafin che di FonSai che al momento a Piazza Affari registrano rispettivamente un rialzo dell’8,37% a 1,075 euro e del 4,47% a 8,42 euro.