Allo studio di Groupama, in particolare, secondo quanto rivela il quotidiano finanziario, ci sarebbe la possibilità di attuare un investimento diretto in Fondiaria Sai in modo tale da riuscire a coprire una quota del 18% del capitale.
La reazione in Borsa è stata immediata non solo per la quotazione Fondiaria Sai ma anche per il titolo della holding Premafin, sospesa per eccesso di rialzo, e della controllata Milano Assicurazioni, che registra un rialzo di oltre cinque punti percentuali a 0,992 euro.
La performance positiva delle quotazioni, tuttavia, non coincide con l’orientamento prevalente degli analisti, che hanno giudicato improbabile l’ingresso di Groupama in Fondiaria Sai, soprattutto in considerazione della particolare fase che si sta attraversando in Italia per via delle evoluzioni politiche sul ruolo di soci francesi in società italiane. Poche settimane fa, infatti, il governo ha varato un decreto volto a preservare l’italianità di alcune aziende, consentendo così a Parmalat di rinviare l’assemblea a giugno e di tentare di evitare di finire nelle mani della francese Lactalis.