La vendita, in particolare, è stata effettuata a favore di Ansaldo Energia Holding, ossia una società avente sede legale in Italia e detenuta per il 45% da First Reserve e per il 55% da Finmeccanica.
Oltre ai 1.073 milioni di euro, specifica la nota, Finmeccanica ha ricevuto da Ansaldo Energia Holding anche un corrispettivo pari a 95 milioni di euro in forza di un contratto di 25 anni avente ad oggetto la concessione in licenza d’uso del marchio “Ansaldo”, a cui bisogna poi aggiungere 65 milioni di euro che verranno pagati sotto forma di dividendi.
Attraverso il comunicato diffuso ieri, Finmeccanica ha fatto sapere che a seguito di tale cessione potrà beneficiare di una migliore posizione finanziaria netta consolidata (circa 330 milioni di euro) e di plusvalenze che, al netto delle tasse, risultano pari a circa 450 milioni di euro.
La firma del suddetto accordo è arrivata dopo il soddisfacimento delle condizioni sospensive previste dall’accordo siglato lo scorso marzo e dopo le necessarie autorizzazione dell’autorità Antitrust.