Il vertice del gruppo ha stabilito un range di valori entro il quale sarà individuato il prezzo con cui valutare le azioni Egp per la quotazione a Piazza Affari.
Questo range è compreso tra 1,8 e 2,1 euro, vale a dire che la valorizzazione di Egp avrà un valore complessivo compreso tra 9 e 10,5 miliardi di euro.
L’incasso per Enel sarà di quasi 3 miliardi e mezzo di euro, nel caso si optasse per il valore massimo, ossia 2,1 euro.
Ovviamente è naturale andare a vedere come si comporta il titolo del gruppo Enel in borsa. Come si vede dal grafico, Enel sta puntando la soglia psicologica dei 4 euro per azione, aiutato dal trend rialzista di quota 3,85 euro.
Con il superamento di quota 4 euro si avrà un chiaro segnale di forza, con possibile primo obiettivo a quota 4,10 euro e secondo obiettivo a 4,20.
A confermare il buon periodo di Enel c’è anche l’analisi quantitativa, che propone gli oscillatori di momentum che stanno allungando oltre le rispettive soglie di equilibrio e gli indicatori di tendenza che sono allineati in posizione long.
La prima base d’appoggio al ribasso è a quota 3,92 euro, ma solamente un crollo sotto 3,80 potrà invertire il trend positivo.