Le voci di trattative in corso tra le due società erano state confermate nei giorni scorsi dalla controllata di Enel, tuttavia solo poche ore fa è arrivato l’annuncio della conclusione definitiva dell’accordo.
Enel, in particolare, ha intenzione di riuscire a ridurre il suo indebitamento entro la fine dell’anno a 45 miliardi di euro dai 51 miliardi registrati al 31 dicembre 2009, tuttavia questa della cessione a Goldman Sachs è solo l’ultima operazione in ordine di tempo volta alla dismissione di Endesa, tra queste rientrano infatti anche la cessione del 50% della propria controllata greca e la vendita della rete ad alta tensione alla società spagnola REE. Endesa, inoltre, ha fatto sapere che la cessione della rete gas include anche la quota del 35% di Gas Natural in Gas Aragon.
Senza contare che prima dell’Ipo di Enel Green Power il colosso energetico italiano ha intenzione di riuscire a vendere una quota di minoranza in grado fruttare almeno 3 miliardi di euro. Secondo quanto riportato pochi mesi fa dal quotidiano La Repubblica tra i possibili candidati ad acquistare questa quota di minoranza c’è anche Benetton.