La decisione è stata presa contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2010, chiuso con un utile consolidato pari a 136,7 milioni, contro la perdita di 388,9 milioni dello scorso anno.
A contribuire positivamente è stato il miglioramento netto dei risultati delle partecipate, che hanno registrato un incremento di 452,3 milioni di euro, e la crescita del risultato finanziario netto, che ha segnato un incremento pari a 61,5 milioni di euro. Al 31 dicembre 2010 il patrimonio netto di Exor 2010 è risultato pari a 6.074,9 milioni, con una variazione positiva di 769,5 milioni rispetto ai 5.305,4 milioni registrati al 31 dicembre 2009.
L’assemblea degli azionisti, chiamata ad approvare la distribuzione del dividendo, il bilancio consolidato ed il progetto del bilancio separato, si riunirà il prossimo 28 aprile in prima convocazione e, eventualmente, il 29 aprile in seconda convocazione.
A Piazza Affari la quotazione Exor beneficia dell’approvazione dei conti 2010, poco prima delle 16:30 segna un incremento dello 0,57% a 21,13 euro.