Brembo ha archiviato il 2010 con un un giro d’affari pari a 1,08 miliardi di euro, in crescita del 30,2% rispetto agli 825,9 milioni realizzati nell’esercizio precedente.
Nel periodo in esame il margine operativo lordo è cresciuto del 29% a 130,5 milioni di euro, rispetto ai 101,2 milioni dello scorso anno. L’utile netto è stato pari a 32,3 milioni di euro, in altre parole si è triplicato rispetto ai10,5 milioni realizzati nel 2009. Al 31 dicembre 2010 l’indebitamento netto si è attestato a 246,7 milioni di euro, in flessione rispetto ai 255 milioni registrati all’inizio del 2010.
La società bergamasca, nella stessa nota attraverso la quale ha diffuso i conti 2010, ha fatto sapere che per il 2011 prevede un ulteriore incremento del fatturato, che porterà alla saturazione degli impianti di nuova realizzazione più rapidamente di quanto inizialmente previsto.
A Piazza Affari la quotazione Brembo segna poco prima delle 16:00 un incremento dello 0,59% a 8,55 euro.