Il blocco era avvenuto subito dopo l’eruzione del vulcano islandese ed è andato avanti per circa una settimana facendo stimare perdite giornaliere di 200 Milioni di dollari,secondo gli esperti del settore le ceneri potevano logorare i motori degli aeri causando danni maggiori.
Martedì hanno iniziato a partire i voli per tutte le destinazioni mondiali, portando un sospiro di sollievo alle compagnie che prevedevano una maggiore perdita .
La decisione di togliere il blocco è stata molto discussa, ma è solo grazie ai test dell’altro ieri che si è capito che la nube non avrebbe danneggiato i motori.
Le compagnie aeree hanno detto che sono stati risparmiati parecchi costi sul carburante circa 100 Mila dollari al giorno, ma nonostante ciò i costi sono stati piuttosto elevati, siccome le compagnie hanno dovuto sopportare i costi dei passeggeri.
Secondo gli esperti questa perdita è stata devastante perché il settore aereo ha perso l’anno scorso una cifra pari a 9,7 Miliardi di dollari, con una previsione di perdita di quest’anno pari a 2,6 Miliardi di dollari.
Questi dati possono farci capire come il settore aereo sia in forte crisi in questi ultimi hanno e come risenta ancora dei fatti accaduti 11 settembre 2001.