La società, in particolare, ha archiviato la prima metà dell’anno con ricavi pari a poco meno di 300 milioni di euro, l’Ebitda ha toccato i 65,2 milioni di euro mentre il risultato netto è stato pari a 37,13 milioni di euro.
In netto miglioramento anche l’indebitamento finanziario netto del gruppo, che ha registrato una flessione dell’11,7% a quota 304,34 milioni di euro.
Nello stesso comunicato mediante il quale sono stati resi noti i risultati realizzati nel primo semestre dell’anno viene anche specificato che nel corso dei primi sei mesi del 2011 è stato registrato un aumento del numero dei passeggeri in transito per i due scali del 7,7%, nonostante gli effetti negativi causati dalle crisi politiche che hanno interessato il Nord Africa.
[QUOTAZIONE IN BORSA SEA PREVISTA PER OTTOBRE 2011]
La quotazione in Borsa, come già anticipato, è attesa tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre di quest’anno, nonostante le turbolenze dei mercati finanziari registrate nel corso dell’ultimo periodo rendono decisamente più complesse operazioni di questo tipo.
Nell’ambito dell’operazione di quotazione in Borsa, in particolare, verranno emessi nuovi titoli per un ammontare complessivo pari al 39% del capitale della società. In ogni caso il Comune di Milano, attuale azionista di riferimento con una quota dell’84%, dovrebbe comunque mantenere la maggioranza anche dopo il processo di quotazione. Secondo quanto riportato da Milano Finanza, inoltre, il Comune di Milano dovrebbe ricevere prima dell’ipo un dividendo straordinario di 124 milioni di euro.