Per allontanare il più possibile il rischio di perdita, dunque, occorre prestare molta attenzione alla fase di selezione dei titoli azionari su cui investire, diffidando da quelli di aziende la cui attività nel corso dell’ultimo periodo risulta caratterizzata da bassa crescita, elevata volatilità e flessione degli utili.
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012 BORSA ITALIANA
Al contrario, invece, occorre puntare su quelle azienda che offrono degli elevati ritorni sul capitale investito, che presentano piani di sviluppo credibili e che consentono di fare delle previsioni sufficientemente attendibili per i mesi a venire.
Investire puntando esclusivamente su quelle società che offrono elevati rendimenti, dunque, non può essere definita una strategia vincente in tempi di crisi, è infatti indispensabile che ad una crescita costante dei dividendi sia associata una crescita degli utili e dei ricavi.
► TUTTI I DIVIDENDI 2012 BORSA ITALIANA
Non stupisce quindi che le aziende che presentano queste caratteristiche siano principalmente quelle facenti parte dei settori più difensivi dell’economia.
Per fare alcuni esempi concreti, sulla base di un’indagine condotta da CorrierEconomia tra le aziende che rappresentano un’ottima opportunità di investimento figurano: Prosafe (Borsa di Oslo, settore petrolifero e dividend yield 2012 dell’8,04%), Banco do Brasil (Borsa di San Paolo, settore bancari e dividend yield 2012 del 6,81%), HSBC (Borsa di Londra, settore bancario e dividend yield 2012 del 5,67%), Novartis (Borsa di Zurigo, settore farmaceutico e dividend yield 2012 del 4,86%) e Prudential (Borsa di Londra, settore assicurativo e dividend yield 2012 del 4,18%).
Restringendo il campo alla sola Borsa italiana, invece, presentano le caratteristiche sopra descritte Tod’s (settore dei beni di lusso, dividend yield 2012 del 3,76%), Saipem (settore petrolifero, dividend yield 2012 del 2,46%) e Campari (settore alimentare, dividend yield 2012 dell’1,32%).