Ancora guai per Telecom: l’Agcom ha infatti emesso due delibere distinte, una del Consiglio e una della Commissione infrastrutture e reti, per correggere il comportamento dell’azienda su alcuni specifici fattori osservati.
Ed in entrambi i casi non si tratta di una pacca sulla spalla. E’ infatti stato dato prima di tutto mandato agli uffici competenti per l’emissione di una sanzione legata all’acquisizione ed all’uso illegittimo a fini commerciali di informazioni di assurance (ovvero la gestione e la manutenzione dei guasti, N.d.R.) relativi a clienti di altri operatori soggetti a malfunzionamenti del servizio di telefonia fissa o traffico dati. La società avrebbe sfruttato in modo illegali dati che sarebbero dovuti rimanere protetti. Inoltre, è partita una diffida nei confronti di Telecom relativamente al divieto di utilizzo, per fini commerciali, dei dati e delle informazioni acquisite per la gestione della portabilità del numero nell’ambito del passaggio di un cliente di Tim ad altro operatore.
Per semplificare nel primo caso utenti di altri operatori che avevano problemi tecnici con gli stessi sono stati chiamati da Tim per l’eventuale sottoscrizione di un’offerta con Telecom già a conoscenza del guasto.
Per legge si tratta di una pratica inammissibile dato che come rete wholesale Tim deve evitare in questi specifici casi contaminazioni da parte del settore commerciale. Motivo per il quale l’Agcom ha comunicato all’azienda anche specifiche direttive da seguire per tornare nella località nei confronti di questo problema. Nel secondo caso viene contestato il marketing aggressivo condotto sfruttando dei dati che non dovrebbero essere utilizzati per fini commerciali ma mantenuti solo ed esclusivamente per l’azione della portabilità.