► STRATEGIA DI INVESTIMENTO “THE DOGS OF THE DOW”
Nel suo report, in particolare, Koesterich ha ipotizzato tre possibili scenari per il 2012, ciascuno corredato dalla strategia di investimento adatta.
Il primo scenario è quello sopra descritto e che a suo avviso risulta essere il più probabile, caratterizzato appunto da una crescita lenta ma senza alcuna nuova crisi. Nel caso in cui dovesse verificarsi questo scenario, dunque, la strategia di investimento adatta prevede un portafoglio caratterizzato da un sovrappeso delle azioni large cap ad alto dividendo e dalla presenza di mercati CASSH, titoli azionari dei mercati emergenti e obbligazioni societarie.
► TITOLI AZIONARI CHE NON SOFFRONO LA CRISI
Il secondo scenario, che secondo Koesterich ha una probabilità di verificarsi dal 35% al 40%, prevede invece il fallimento delle manovre politiche europee e una successiva crisi bancaria che porterà ad una grave recessione. In questo caso la strategia di investimento da adottare prevede un portafoglio composto principalmente da titoli obbligazionari governativi USA, nonché da oro e mega-cap globali.
Il terzo scenario, infine, è il meno probabile (probabilità del 5%) è prevede una crescita dei paesi emergenti e un ritorno dei paesi sviluppati sui livelli di lungo termine. In questo caso la strategia di investimento ottimale prevede un sovrappeso delle azioni europee, dei mercati emergenti e dei titoli ciclici, nonché una netta riduzione dell’esposizione ai titoli governativi USA.