Secondo alcuni analisti, tuttavia, anche nel corso del 2011 si verificherà una situazione analoga, a determinarla saranno alcuni fattori chiave.
Il primo di questi è la scarsa possibilità che a breve si verifichi un incremento dei tassi di interesse, per cui investire nell’oro continuerà ad essere un’ottima alternativa al cash, in quanto quando il profitto generato dai conti bancari è inferiore rispetto all’inflazione reale il fatto che l’oro non produce alcun tipo di reddito non rappresenta affatto un problema.
Secondo le previsioni, inoltre, le preoccupazione relative alla crisi del debito sovrano, che con ogni probabilità caratterizzeranno buona parte dell’anno, continueranno a spingere in alto il prezzo dell’oro. A questo bisogna poi aggiungere una crescente domanda di oro, soprattutto da parte della Cina, senza che a ciò corrisponda un sufficiente incremento della produzione.
Per questi motivi, dunque, si ritiene che anche durante l’anno i corso il prezzo dell’oro continuerà a salire e il metallo giallo continuerà ad essere uno degli investimenti prediletti dai piccoli e grandi investitori.