Investire in Etf senza rischi

Gli Etf sono una forma di investimento sempre più utilizzata sia dai piccoli risparmiatori che dagli investitori professionali. Il loro punto di forza è dato senza dubbio dalla possibilità di investire non sui singoli titoli ma su interi panieri settoriali, in quanto non sono altro che replicanti dei principali indici del medesimo settore, per non parlare dello scambio in tempo reale che li rende perfetti anche per le speculazioni di breve periodo.

Ma se all’apparenza gli Etf possono sembrare una forma di investimento che oltre ad avere ampie potenzialità di guadagno è anche semplice da gestire, gli esperti mettono in guardia e avvertono che anche in questo caso bisogna stare attenti e muoversi con cautela, altrimenti si corre il rischio di scottarsi.

Rischi investimenti oro, immobili e commodities

Gli esperti sono concordi nel ritenere che in periodi di incertezza e di instabilità dei mercati finanziari la cosa migliore sia quella di puntare ai beni rifugio, ossia di investire nelle commodities (soprattutto investire nei metalli preziosi e in grano e cereali) e in immobili.

Il motivo principale è che i metalli preziosi rappresentano una valida alternativa alla moneta, circostanza da non sottovalutare in un periodo di turbolenza del mercato valutario, le commodities rappresentano una strada spianata verso strategie di investimento legate a questioni macro-economiche e gli immobili hanno la particolarità si essere dei beni che, oltre a perdere difficilmente valore, rappresentano una fonte di reddito per via della possibilità di locazione.

Enel Green Power dettagli collocamento

Giovedì 4 Novembre 2010 sbarcherà ufficialmente in borsa il titolo di Enel Green Power legato al settore energetico rinnovabile della compagnia Enel gestita da Fulvio Conti.

L’ingresso avverrà sia alla Borsa Italiana che in quella spagnola e alla chiusura della prenotazione Enel Green Power può dire di aver ricevuto adesioni da parte principalmente dei piccoli risparmiatori per un valore di oltre 2 miliardi di euro (il 100% della tranche) al netto delle spese sostenute per il collocamento alle quali si evidenzia un 45 milioni di euro per la gestione della campagna pubblicitaria che ha permesso di mettere in contatto la società e gli investitori.

Andamento collocamento Ipo Enel Green Power

Nonostante fosse una delle più attese dell’anno, l’Ipo Enel Green Power non è ancora stata interamente sottoscritta, deludendo così le aspettative di coloro che prevedevano per l’azienda attiva nell’ambito delle energie rinnovabili l’en plein nel giro di pochi giorni.

Le cose, tuttavia, non stanno affatto procedendo male, secondo alcune indiscrezioni per ora l’Ipo è stata sottoscritta all’80% circa, anche se sono molti gli analisti ad ipotizzare che, al fine di accelerare le cose, Eni potrebbe decidere di modificare il prezzo portandolo ai minimi della forchetta, fissata tra 1,8 e 2,1 euro per azione, inferiore a 1,9-2,4 euro del pre-marketing.

Investire nelle commodities

Secondo la maggior parte degli addetti ai lavori, il crescente successo degli investimenti in materie prime non ha a che fare solo con la situazione instabile dei mercati finanziari, che spinge gli investitori a cercare riparo nei cosiddetti beni rifugio, ma anche e soprattutto con la presenza sul mercato di prodotti finanziari che rendono questi investimenti accessibile a tutte le tasche.

Sono in molti, infatti, ad aver notato che l’incremento dei volumi è riconducibile soprattutto ai privati, al contrario di quanto avveniva in passato, quando a puntare sulle commodities erano solo operatori specializzati che agivano per conto di investitori istituzionali.

Come investire in Enel Green Power

Per chi intende puntare alle energie rinnovabili di Enel Green Power l’investimento minimo, almeno per il momento, è di 3.600 euro, ossia 2.000 azioni ad un prezzo compreso tra 1,8 e 2,1 euro. La cifra, dunque, è accessibile anche ai piccoli risparmiatori e a coloro che non hanno esperienza in investimenti di questo tipo.

Proprio questi ultimi si ritrovano praticamente spiazzati in questo momento, non sapendo come muoversi per investire i propri soldi nelle energie rinnovabili dell’azienda di proprietà di Enel.

Dettagli offerta Enel Green Power

Parte oggi l’offerta di Enel Green Power, considerata la più grande e attesa Ipo dell’anno a Piazza Affari e una delle principali in tutta Europa. Ma andiamo ad esaminare più da vicino i dettagli dell’offerta.

Gli investitori interessati a sottoscrive azioni del colosso delle energie rinnovabili di proprietà di Enel potranno farlo da oggi fino al 29 ottobre. L’investimento minimo ammonta a 3.600 euro, ossia un minimo di 2.000 azioni ad un prezzo compreso tra 1,8 e 2,1 euro per azione.

Obbligazioni e azioni ad alto dividendo

In questo periodo gli investitori si trovano a dover scegliere se optare per cedole sicure ma a basso rendimento (corporate bond o obbligazioni societarie) oppure decidere di puntare a dividendi elevati ma al tempo stesso più rischiosi (azioni). Secondo gli analisti entrambe queste alternative dovrebbero essere incluse nel proprio portafoglio finanziario, al fine di diversificarlo nella giusta maniera, visto che in entrambi i casi sono presenti vantaggi e svantaggi.

Ma andiamo ad esaminare nel dettaglio quali sono le migliori occasioni che si presentano in Italia. Sul fronte dei prestiti societari vanno segnalati senza dubbio i bancari, dove in cima alla lista compare l’obbligazione con scadenza febbraio 2015 di Banca Monte dei Paschi di Siena che offre una cedola del 3,40%

Investire in valute estere

Alla luce dei timori sulla potenziale debolezza che potrebbe colpire l’euro a causa della situazione difficile che si trovano ad affrontare alcuni paesi europei, gli esperti consigliano ancora una volta di diversificare il proprio portafoglio di investimenti, non solo in termini di tipologia di investimento ma anche in considerazione della valuta in cui sono emessi.

Per evitare rischi derivanti da un eventuale calo della moneta unica europea, dunque, bisogna includere nel proprio portafoglio titoli emessi in valute diverse dall’euro, tra cui dollari, franchi svizzeri e valute dei paesi nordici.

Investire in situazioni di crisi

In situazioni di incertezza e di instabilità dei mercati finanziari la parola d’ordine è senza dubbio diversificare il proprio portafoglio di investimenti, in modo tale da rischiare ma al tempo stesso riuscire a conservare dei guadagni che, seppur minimi, sono praticamente assicurati.

La diversificazione, inoltre, consente di seguire i consigli di più esperti. Alcuni di questi, infatti, ritengono che una buona idea sia quella di depositare buona parte dei propri risparmi preso conti deposito che, sebbene riconoscano dei rendimenti piuttosto esigui, consentono di avere sufficiente liquidità a disposizione per poter cogliere eventuali opportunità di investimento.