Quando investire in Borsa

Quando si decide di giocare in Borsa e di investire i propri risparmi bisogna non solo cercare di seguire tutti i consigli utili per investire in Borsa senza rischi e di valutare bene gli errori più comuni individuati dalla finanza comportamentale ma è anche necessario dedicare una certa attenzione al periodo in cui si scegli di investire, un aspetto decisamente molto rilevante soprattutto sul piano umano, in quanto sbagliare il periodo giusto può avere conseguenze disastrose soprattutto a causa dei condizionamenti di carattere psicologico.

A riguardo un punto di riferimento per gli investitori è l’orologio realizzato da Trevor Greetham, attuale direttore degli investimenti di Fidelity Asset Management.

Investire dopo il rialzo dei tassi di interesse

La scorsa settimana, senza nessuna sorpresa visto che l’annuncio era stato ampiamente previsto dagli analisti, la Banca centrale europea al termine della riunione del Consiglio direttivo ha deciso di incrementare il tasso di interesse di riferimento di un quarto di punto percentuale portandolo all’1,25%. Secondo le previsioni degli esperti, inoltre, nel corso dell’anno la Bce procederà ad ulteriori rialzi, sempre di un quarto di punto percentuale per volta.

Gli investitori, dunque, si interrogano su quali siano le mosse giuste in questo particolare periodo, dal momento che l’incremento del costo del denaro assume un’importanza chiave nella scelta della destinazione dei propri investimenti.

Investire in Borsa senza rischi

Contrariamente a quanto si possa pensare, giocare in Borsa non è affatto uno scherzo, altrimenti si rischia di perdere ingenti somme di denaro. Per questo motivo occorre evitare una serie di errori diffusi che non fanno altro che alimentare in maniera spropositata i rischi.

Tra questi, secondo gli esperti, i due errori più diffusi sono quelli del comprare alto e del vendere basso. La prima ipotesi consiste nel puntare su un titolo quando viene raggiunto un picco spropositato, perchè è proprio in quel momento che il titolo riesce a catturare l’attenzione. Ma a quel punto, tuttavia, è troppo tardi, perchè la quotazione ha già dato il meglio di sè.

Rendimenti obbligazioni Poste Italiane 2011

Dal 1° aprile al 14 maggio 2011 sarà possibile sottoscrivere le nuove obbligazioni BancoPosta: le obbligazioni StepUp BancoPosta a 3 anni a tasso fisso e le obbligazioni TassoMisto Cap&Floor BancoPosta a 6 anni e a tasso misto.

Le obbligazioni StepUp BancoPosta, in particolare, prevedono un tasso di interesse lordo del 4,00% per il primo anno (3,50% netto), del 4,25% per il secondo anno (3,72% netto) e del 4,50% per il terzo anno (3,94% netto). Le tre cedole verranno corrisposte rispettivamente al 31 maggio 2012, 2013 e 2014.

Scegliere le azioni su cui investire

Nel momento in cui si decide di giocare in Borsa una delle prime cose da fare è scegliere i titoli azionari su cui investire. Per farlo occorre basarsi quasi esclusivamente sulle previsioni relative al futuro andamento del mercato azionario, ovviamente trattandosi di avvenimenti futuri è impossibile fare delle previsioni certe, soprattutto alla luce della rapidità e dell’imprevedibilità con cui si verificano i cambiamenti degli scenari economici.

A riguardo, in genere, la maggior parte degli investitori si serve di due indicatori, considerati i più affidabili.

Obbligazioni Unilever in yuan

Mentre gli investitori si interrogano su come investire nello yuan, Unilever ha annunciato nel corso della scorsa settimana un’emissione obbligazionaria in renmimbi da 300 milioni, pari a circa 40 milioni di euro.

La notizia ha assunto una certa rilevanza soprattutto perchè questa è la prima volta che un gruppo europeo decide di emettere un prestito obbligazionario nella valuta cinese. Unilever, che fattura in Cina oltre un miliardo di euro, si è così aggiunta al gruppo di aziende americane che realizzano un cospicuo fatturato nel paese asiatico.

Migliori azioni 2011 secondo Centrobanca

Secondo un’elaborazione condotta dall’Ufficio Studi di Centrobanca, corporate e investment bank di Ubi Banca, il miglior rapporto tra prezzo e potenziale di rialzo è detenuto da quelle società che non risentiranno di questo particolare momento storico.

Tra queste figura senza dubbio Enel, soprattutto perché la maggior parte degli analisti prevede una performance positiva per via dell’allarme nucleare scoppiato in Giappone.

Investire durante l’inflazione

Nel corso della sua ultima conferenza stampa, il presidente della Banca centrale europea, Jean Claude Trichet, ha sottolineato l’importanza di attuare una forte vigilanza per mantenere la stabilità dei prezzi, parole che hanno lasciato intendere un imminente rialzo dei tassi di interesse, probabilmente già dalla prossima riunione fissata per il 7 aprile.

L’inflazione ha iniziato la sua ascesa anche negli Stati Uniti, tuttavia la Federal Reserve ha lasciato intendere di voler adottare una politica completamente inversa a quella della Bce perchè teme che un rialzo dei tassi di interesse possa frenare la crescita economica.

Migliori titoli azionari primo trimestre 2011

Il primo trimestre 2011 è stato caratterizzato da eventi di grande rilevanza sul fronte economico, a cominciare dal terremoto in Giappone e dall’allarme nucleare, fino ad arrivare alle turbolenze nella parte settentrionale del continente africano e alla guerra in Libia.

Secondo una parte di analisti, nonostante gli eventi sopra citati hanno indubbiamente avuto un effetto negativo sul settore azionario, la ripresa economica sta proseguendo, per cui è probabile che nell’anno in corso le performance migliori vengano registrate dai comparti a crescita sostenuta.

IWPower Special, il conto deposito a doppio rendimento

IWPower Special è il nuovo conto deposito di IWBank, la banca online del gruppo Ubi Banca, che offre un doppio vantaggio, ossia un rendimento pari al tasso della Bce (ora pari all’1%), con accredito mensile degli interessi maturati sulla somma in deposito, e un tasso aggiuntivo (il cosiddetto “bonus fedeltà“), che cresce nel tempo e che può arrivare fino al 2,75%.

Se si mantiene l’investimento nel tempo senza effettuare prelievi, in particolare: fino al 31 marzo 2012 viene riconosciuto un tasso bonus del 1,75% lordo annuo, dal 1 aprile 2012 fino al 30 settembre 2012 viene riconosciuto un tasso lordo annuo del 2,25%, dal 1 ottobre 2012 fino al 30 marzo 2013 viene riconosciuto un rendimento annuo lordo del 2,75%.