Domanda e rendimento Ctz asta 25 novembre 2011

Contestualmente all’esito dell’asta dei Bot con scadenza maggio 2012, la Banca d’Italia ha comunicato anche l’esito dell’asta relativa alla quinta tranche dei Ctz con scadenza a settembre 2013.

Anche in questo caso sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, per un ammontare complessivo pari a 2 miliardi di euro a fronte di una richiesta pari a 3,19 miliardi di euro, ossia pari ad un rapporto di copertura (dato dalla differenza tra l’ammontare di titoli richiesti rispetto ai titoli offerti) di 1,59.

Domanda e rendimento Bot asta 25 novembre 2011

L’asta dei Bot con scadenza maggio 2012 tenutasi oggi si è conclusa con la collocazione di tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, per un ammontare complessivo pari a 8 miliardi di euro.

A comunicarlo è stata la Banca d’Italia, la quale ha anche precisato che la domanda è stata pari a 11,74 miliardi di euro di Bot, ossia pari ad rapporto di copertura (dato dalla differenza tra l’ammontare di titoli richiesti e quello dei titoli offerti) di 1,47, ossia in contrazione rispetto all’1,57 registrato in occasione dell’asta di fine ottobre.

Bond Eni entro fine 2011?

L’impatto derivante dall’introduzione della Robin Tax ha spinto il management di Enel a deliberare una nuova emissione di bond per un ammontare complessivo pari a 5 miliardi di euro che sarà attuata entro la fine del 2012.

Secondo alcune indiscrezioni di stampa riportate dal settimanale Il Mondo, tuttavia, il colosso italiano attivo nel settore dell’energia avrebbe in mente di lanciare un nuovo prestito obbligazionario destinato esclusivamente al mercato retail già entro la fine del 2011, quindi entro pochissime settimane.

Asta Bund tedeschi disastrosa

Ieri l’asta dei titoli di Stato tedeschi decennali è stata un vero e proprio flop, al punto che molti esperti del settore l’hanno definita addirittura disastrosa. Il risultato negativo dell’asta da molti inoltre viene letto come un generale senso di sfiducia nei confronti dell’Eurozona.

Sono stati collocati solamente 3,6 miliardi di euro dei 6 totali che l’agenzia per il debito pubblico tedesca prevedeva di piazzare. Non si tratta ovviamente della prima asta di Bund con poca domanda, ma nel passato recente non ci sono precedenti su livelli simili per quanto riguarda i titoli non venduti.

Acquisto azioni Pirelli consigliato da Equita

Secondo gli analisti di Equita le azioni Pirelli rappresentano un’ottima opportunità di investimento. La banca d’affari, infatti, la termine di un incontro con il management dell’azienda italiana ha comunicato di aver confermato rating “buy” sul titolo e target price a 9,1 euro.

Positiva la valutazione della sim milanese anche in merito alle previsioni, dal momento che a suo avviso Pirelli riuscirà a rispettare la guidance e a registrare un miglioramento dei risultati, soprattutto grazie alle efficienze e al rapporto prezzo/mix.

Acquistare titoli di Stato senza commissioni per il Btp-Day

Il 28 novembre e il 12 dicembre saranno entrambi Btp-Day, ossia giorni in cui i risparmiatori potranno acquistare titoli di Stato italiani, sia a breve che a lunga scadenza, senza pagare alcuna commissione.

Si tratta di un’iniziativa nata da una proposta pubblicata sulle pagine Corriere della Sera a firma di Giuliano Melani, titolare di una società di leasing, e immediatamente accolta dal presidente dell’Associazione Bancaria Italiana Giuseppe Mussari.

CoCo Bond banche europee in aumento

I CoCo Bond (Convertible Contingent Bond), sono una particolare tipologia di bond che si differenziano rispetto alle classiche obbligazioni in quanto possono essere trasformate in azioni dalla banca emittente nel caso in cui questa dovesse scendere al di sotto dei requisiti patrimoniali prefissati, andando quindi a trasformare i suoi debiti in capitale.

Secondo alcune tra le più importanti banche d’investimento nel corso dei prossimi anni l’emissione di CoCo Bond da parte delle banche europee registrerà una forte crescita per via della situazione di crisi che sta interessando l’economia del Vecchio Continente.

Contoconto Banca Carige vincolato

Zero spese, massima sicurezza, garantita dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, ed un rendimento annuo lordo pari al 4,50% per le somme vincolate fino a 20 mesi, e per importi pari a minimo 5 mila e massimo 150 mila euro.

Questo è quanto al momento è possibile con Contoconto, il conto di deposito remunerato di Banca Carige che si richiede, si apre e si gestisce sempre online dal sito Internet dedicato al prodotto, Contoconto.it. Attualmente, oltre alla scadenza a 20 mesi, Banca Carige propone anche tassi promozionali su vincoli di durata inferiore come segue: il 3,25% annuo lordo a cinque mesi, il 4% a dieci mesi ed il 4,25% a quindici mesi.

Titoli azionari che non soffrono la crisi

Nonostante la grave crisi che ha provocato una forte instabilità dei mercati finanziari, alcune aziende italiane quotate a Piazza Affari continuano a registrare una considerevole crescita degli utili e dei ricavi.

Tuttavia, molte tra le aziende che nel corso degli ultimi mesi hanno registrato delle buone performance risultano sottovalutate, circostanza che secondo gli esperti le trasforma in un’ottima opportunità di investimento.