Rimborso investimenti rischiosi da parte delle banche

I risparmiatori hanno diritto ad ottenere dalla propria banca un risarcimento nel caso in cui questa abbia consigliato loro un investimento rischioso senza metterli adeguatamente al corrente delle conseguenze che ne sarebbero potute derivare.

A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 61242 del 2012, riguardante uno dei tanti contenziosi relativi ai bond dell’Argentina. In tal caso, in particolare, i giudici di merito, sulla scia di quanto già stabilito da altre sentenze, hanno ribadito che il default del paese era assolutamente prevedibile e che quindi le banche avrebbero dovuto informare i propri clienti sui rischi derivanti da tali investimenti.

Rendimento conti deposito 2012 in calo

Dall’inizio di aprile la maggior parte delle banche che offrono ai proprio clienti la possibilità di avere un salvadanaio virtuale hanno abbassato i tassi di interesse riconosciuti sulle somme depositate e su quelle vincolate in media di mezzo punto percentuale, anche se si registrano picchi dell’1%-1,5%.

Il motivo di questa tendenza è da ricercare nel livello piuttosto basso dei tassi di interesse di riferimento e nell’introduzione del bollo anche per questa categoria di strumenti finanziari, che nella maggior parte dei casi saranno le banche ad accollarsi.

Investire in titoli di stato tedeschi nel 2012

Nonostante le ultime aste di titoli di stato tedeschi a 2 e 10 anni abbiano mostrato rendimenti reali negativi ai minimi storici, gli investitori continuano ad acquistare il Bund in quanto si scommette su ulteriori apprezzamenti dovuti alla sua capacità di essere un bene rifugio nei periodi di maggiore turbolenza dei mercati. La crisi del debito della zona euro si sta allargando sempre più dalla periferia al centro. L’Olanda sembra essere ormai caduta in una grave crisi politica e la stessa Francia si appresta a conoscere a breve l’esito delle elezioni presidenziali.

Previsioni prezzo Argento 2012 secondo GFMS

Secondo il direttore di Gold Fields Mineral Services (GFMS), Philip Klapwijk, la volatilità dei prezzi dell’argento nel 2011 ha fatto allontanare da questo mercato gli investitori. La volatilità resta attraente per molti hedge funds, ma secondo Klapwijk “la velocità e l’ampiezza delle correzioni nel 2011 hanno senza dubbio sorpreso e preoccupato alcuni investitori”. Attualmente l’argento quota in area 31$ l’oncia, ma un anno fa mise a segno un rally spettacolare sfiorando quota 50$. Il silver raggiunse il picco trentennale, ma da quel momento partì un’ampia correzione del 30% nel giro di una settimana.

Andamento settore telecomunicazioni secondo Citigroup

Secondo gli analisti di Citigroup, nel corso della prima parte del 2012 il settore europeo delle telecomunicazioni registrerà solo un leggero miglioramento rispetto agli ultimi mesi del 2011, soprattutto grazie ad una lieve ripresa dei ricavi.

Gli esperti della banca USA hanno fornito le loro aspettative per ciascun titolo del comparto, precisando di aver tenuto conto nella loro valutazione del fatto che nel periodo compreso tra aprile e settembre il comporto dovrà scontare circa 25 miliardi di euro di dividendi, con un conseguente calo dei prezzi in media del 6% e una riduzione proporzionale dei multipli P/E.

Obama attacca gli speculatori sui mercati petroliferi

La recente ripresa delle quotazioni del petrolio ha fatto infuriare il presidente americano Barack Obama, che per contrastare il caro-benzina vuole proporre stretti controlli e multe decuplicate contro chi manipola i mercati petroliferi. L’attacco di Obama agli speculatori sul mercato del petrolio arriva in un periodo molto caldo per la Casa Bianca, accusata a più riprese dai repubblicani a poco più di sei mesi dalle elezioni di novembre. Il caro-benzina sta mettendo sotto pressione Obama, considerando che i prezzi sono saliti del 10% negli ultimi mesi.

Migliori dividend yield 2012 secondo Mediobanca

In un report pubblicato oggi gli analisti di Mediobanca hanno indicato i titoli azionari quotati sul listino milanese che a suo avviso presentano il miglior rapporto rischio/rendimento in termini di dividend yield.

Nel suo report Mediobanca ha precisato che quello attuale è un contesto piuttosto difficile per quanto riguarda il settore dei dividendi, dal momento che essendo diventato più difficile e più costoso ricorrere al rifinanziamento del debito, è naturale che molte aziende abbiano deciso di sacrificare la remunerazione degli azionisti, o parte di essa, per incrementare la liquidità.

Titoli di stato britannici sempre meno beni rifugio

Dopo un 2011 al dir poco esaltante per i titoli di stato britannici, i cosiddetti “Gilt”, il nuovo anno si è aperto all’insegna dei timori per un probabile rallentamento dell’economia inglese. Eppure, c’è da sottolineare che il premier David Cameron ha già messo a punto una importante politica di austerity, che ormai si protrae da due anni. Inoltre, il debito pubblico del Regno Unito resta ancora contenuto se confrontato con gli altri paesi con i titoli di stato storicamente considerati come beni rifugio nei periodi di maggiore turbolenza dei mercati.

Previsioni prezzo Oro 2012 secondo GFMS

Secondo Gold Fields Mineral Services Limited (GFMS), probabilmente la più autorevole società di advisory nel settore aurifero, ritiene che l’oro possa ancora stupire nonostante la maggior parte degli analisti finanziari stia rivedendo al ribasso le proprie stime sul prezzo obiettivo per l’anno in corso. Nel Gold Survey 2012, presentato ieri a Londra, GFMS ritiene che l’oro tornerà a salire fino a 1.920$ prima e 2.000$ poi entro fine anno, ma nel breve termine potrebbe esserci una brusca discesa fino a 1.530$ l’oncia.

Facebook acquista Instagram

Colpo a sorpresa per Facebook, che consolida la sua posizione nel settore della condivisione di foto. La Instagram, specializzata nella produzione di un’applicazione che consente di scattare, ritoccare e condividere foto, è stata acquisita per un miliardo di dollari, che saranno pagati anche attraverso la cessione di azioni del social network che si quoterà al Nasdaq il prossimo mese. Instagram era stata fondata due anni fa da due studenti di Stanford, ha una decina di dipendenti e fino a meno di dodici mesi fa valeva poco più di 100 milioni di dollari.