
Oro a 2.000$ entro metà 2013 secondo Gfms

Secondo gli esperti della banca francese, infatti, il costo del rifinanziamento appare ora più accessibile, per cui l’obiettivo dell’Italia di portare i conti in equilibrio appare ora come un qualcosa di assolutamente raggiungibile, sebbene si tratti di un processo ancora piuttosto lungo e sebbene ci siano ancora alcuni importanti aspetti da risolvere.
Come sottolineato in un articolo di Plus (inserto de Il Sole 24 Ore), oggi sul fronte dei rendimenti l’investimento immobiliare, appesantito dalle tasse, non tiene il passo dei BTP decennali, certamente più rischiosi ma decisamente più remunerativi.
Agli inizi di ottobre dell’anno scorso, infatti, il titolo valeva 4,4 euro. Solo tre mesi dopo il suo valore è calato a 1,5, mentre il 17 febbraio 2012 ha registrato un nuovo rialzo toccando i 4,5 euro. Successivamente è nuovamente calato fino a toccare gli 1,4 euro del 9 luglio, il 17 luglio è salito a 4,9 euro, mentre attualmente viaggia sotto l’euro.