Previsioni di Byron Wien per il 2013

Anche per l’anno appena iniziato, come per ogni anno a partire dal 1986, Byron Wien, vice presidente di Blackstone Advisory Partners nonché uno degli uomini più ascoltati di Wall Street, ha elaborato e diffuso il suo outlook sui mercati finanziari.

Per il 2013, in particolare, l’esperto ha individuato una serie di eventi shock che a suo avviso hanno una probabilità di realizzazione che supera il 50%.

Investire in Turchia nel 2013

Gli analisti di Hsbc sono convinti che tra i paesi emergenti su cui vale la pena investire figura ai primissimi posti la Turchia, che secondo le loro previsioni continuerà a registrare il trend positivo che ha caratterizzato l’intero 2012, quando ricordiamo il listino di Instambul ha messo a segno un guadagno del 60,5% circa.

In particolare, gli esperti della banca d’affari hanno indicato una serie di motivi per i quali ritengono che sia conveniente investire nel Paese.

Oro crolla sotto 1.630$ su possibile exit strategy Fed

Il nuovo tema sui mercati finanziari sembra essere un possibile cambiamento della strategia di politica monetaria della Fed, che da alcuni anni ha messo in campo azioni incisive per rilanciare l’economia attraverso misure di stimolo monetario da diverse centinaia di miliardi di dollari. Secondo quanto emerso dai verbali della riunione di dicembre alcuni membri del Fomc vorrebbero mettere fine al piano di acquisto di titoli da parte della Fed, che al momento compra 85 miliardi di dollari al mese di asset.

Oro fin dove arriverà nel 2013?

L’oro si appresta a chiudere il suo dodicesimo anno consecutivo in guadagno, anche se la performance del 2012 alla fine dovrebbe essere la peggiore degli ultimi quattro anni. Dopo aver toccato il massimo più alto di sempre a 1.921 dollari l’oncia nel settembre 2011, le quotazioni dell’oro hanno vissuto alti e bassi in un periodo caratterizzato da una maggiore espansione monetaria delle grandi banche centrali mondiali e dalla crisi dei debiti sovrani europei. Dopo aver toccato il minimo più basso degli ultimi 4 mesi a 1.635 dollari, l’oro ha messo a segno un rimbalzo tecnico.

Oro 2012 sarà peggior anno dal 2008

L’oro sta per archiviare un 2012 non particolarmente brillante, dopo che negli ultimi giorni è arrivata una vera e propria liquidazione di posizioni sul metallo giallo. La quotazione del lingotto è scesa fino a 1.635$ l’oncia da 1.700$ nel giro di tre giorni, per una performance negativa che sfiora il 4%. Il rally ultradecennale dell’oro non sembra essere più lo stesso, dopo il raggiungimento dei top assoluti a 1.921$ l’oncia nel settembre 2011. Il 2012 rischia di chiudersi con un rendimento di poco inferiore al 5%, anche se c’è la possibilità di una clamorosa chiusura negativa.

Idee di investimento per il 2013 da Credit Suisse

Gli analisti di Credit Suisse hanno fornito agli investitori delle idee di investimento per il 2013. Si parte dai paesi emergenti, in particolar modo dai Bric (Brasile, Russia, India e Cina), che dovrebbero proseguire il trend di crescita messo a segno nel corso degli ultimi anni. A beneficiare di tutto questo saranno sopratutto società come Pru, SAB Miller, Diageo, Pernod, Yum Brands, Kraft, Swatch e MJN.

Nel corso del prossimo anno, inoltre, si potrebbe cercare di sfruttare il forte rialzo del mercato azionario tedesco puntando su titoli come Deutsche Post, Deutsche Wohnen e ProSieben, nonché di quello italiano, dove i titoli consigliati sono Eni, Fiat Industrial e Lottomatica.

Azioni consigliate nei paesi emergenti per il 2013

Nell’ottica di attuare una rigorosa diversificazione del portafoglio di investimenti, è possibile destinare una quota del capitale alle azioni di alcune società piuttosto sconosciute ma che secondo gli analisti di JP Morgan presentano un elevato potenziale di crescita nei mercati emergenti.

Al riguardo, in particolare, gli esperti della banca d’affari statunitense hanno individuato 10 titoli azionari che presentano tutte le caratteristiche per non deludere gli investitori, pur avvertendo che sarà necessario mantenere i nervi saldi per non farsi prendere dal panico in caso di eccessiva volatilità e per poter quindi agire in un’ottica di medio e lungo periodo.

Azioni europee ad alto dividendo

Gli analisti di Credit Suisse hanno creato un paniere di 25 azioni europee, chiamato High and sustainable dividend basket, con lo scopo di aggregare le azioni europee ad alto e sostenibile dividendo nel corso dei prossimi anni.

Il dividend yield medio si aggira infatti intorno al 4,10%, con un rapporto prezzo/utili di 10,1, mentre il potenziale di upside è in media del 13% circa, anche se ci sono titoli che potrebbero salire molto di più.

Oro investimento sconsigliato nel 2013 da Vontobel

Il 2012 sarà ricordato come un anno particolare instabile per le quotazioni dell’oro, caratterizzate da continui alti e bassi ma senza riuscire mai a raggiungere i precedenti massimi storici toccati nel settembre del 2011 a 1.921 dollari l’oncia. Secondo Alan Zlatar, senior strategist di Vontobel Asset Management, “anche l’oro ormai fa parte delle asset class rischiose”. Insomma, da qualche tempo il metallo giallo non sta più esercitando la sua consueta funzione di bene rifugio, bensì è ormai considerato un asset speculativo a tutti gli effetti.

Titoli azionari per investire nell’oro nel 2013

Nel corso degli ultimi anni si è interrotto l’andamento parallelo del prezzo dell’oro e di quello dei titoli azionari del settore aurifero.

Infatti, mentre fino a poco tempo fa entrambi viaggiavano sulla stessa lunghezza d’onda, nel corso dell’ultimo periodo il prezzo dell’oro ha continuato a salire mentre i titoli azionari del settore aurifero hanno registrato una performance decisamente meno brillante.