Dopo anni di boom i prezzi dei metalli preziosi stanno sperimentando un deciso crollo, che con tutta probabilità porterà sia l’oro che l’argento a chiudere il 2013 con un passivo molto pesante. Stanotte sui mercati asiatici c’è stato un nuovo tofo dell’oro sotto 1.250 dollari ai minimi da settembre 2010. Il sell-off sull’oro ha generato forti vendite anche sull’argento, che è crollato sotto 19 dollari l’oncia sui livelli più bassi da agosto 2010. Il silver ha toccato un bottom a 18,72 dollari l’oncia.
Investimenti
Brasile nel caos rischia fuga di capitali
Cosa sta succedendo al Brasile? In tv si continua ad assistere a immagini di scontri, violenze e proteste contro le spese sostenute dal governo per l’organizzazione della Confederations Cup e dei Mondiali di Calcio del 2014. Inoltre, la gente è scesa in piazza per contestare l’aumento dei prezzi dei biglietti nel settore del trasporto pubblico, che poi il governo ha provveduto a cancellare. Il Brasile, uno dei grandi paesi emergenti in forte crescita, ha improvvisamente rallentato sperimentando anche un sensibile aumento del rischio-paese.
Stop al rialzo del prezzo dell’oro
L’oro noto bene rifugio nelle situazioni di crisi finanziaria, come stiamo attraversando in questo momento, sta impostando una lieve ma costante diminuzione del prezzo, tanto che gli investitori e gli analisti parlano di un certo sentimento ribassista generale sul prezzo del metallo prezioso.
I migliori titoli di Piazza Affari nell’ultimo anno
Dal punto di vista dei titoli azionari, l’ultimo anno ha visto un netto miglioramento della situazione economica generale. I tragici crolli dei titoli dell’anno 2012 sembrano un lontano ricordo. L’ultimo anno era infatti stato altalenante con titoli che guadagnavano punti e poi crollavano miseramente. Non c’era una certa stabilità e continuità nei risultati di borsa. Alcuni titoli si sono contraddistinti come i migliori negli ultimi mesi per quanto riguarda Piazza Affari.
Acquisto azioni europee consigliato da Exane nella seconda parte del 2013
L’annuncio della FED di azzerare il piano di quantitative easing entro metà del 2014, iniziando a ridurre gli acquisti di titoli di stato e altre securities già da fine 2013, ha spinto gli investitori istituzionali a rivedere le proprie strategie in ottica di riposizionamento di portafoglio. Secondo Emmanuel Kragen, global economist & strategist per Exane Derivatives, nei prossimi mesi si presenterà uno scenario decisamente diverso tra le due sponde dell’Atlantico. Negli Usa è attesa una normalizzazione del mercato dei tassi.
Oro crolla sotto 1.300 dollari ai minimi da ottobre 2010
Nuovo scivolone per le quotazioni dell’oro, che stamattina sono crollate sotto i minimi dello scorso 16 aprile posti a 1.321 dollari. Il breakout ribassista è stato esplosivo e i prezzi sono scesi fino a 1.287 dollari l’oncia sui livelli più bassi da ottobre 2010. Il nuovo crollo dell’oro fa da contraltare al boom del dollaro americano, che sta mettendo a segno guadagni spettacolari sui mercati internazionali dopo l’annuncio della FED sulla possibilità di azzerare il piano di quantitative easing entro metà 2014.
Nuovo titolo Rolls-Royce
La famosa e lussuosa azienda automobilistica inglese Rolls-Royce dopo un periodo di assenza è tornata sul mercato obbligazionario. La casa costruttrice di automobili di lusso è di proprietà del gruppo tedesco BMW già dal 1998 e ha avuto risultati strabilianti in questi anni di grave crisi economica. Sembra infatti che per la Rolls-Royce non sia esistita una vera e propria crisi.
Buoni Fruttiferi Postali Europa
Poste Italiane ha introdotto dal 10 giugno 2013 dei nuovi buoni fruttiferi postali. Oltre all’introduzione del Buoni Fruttiferi Postali RisparmiNuovi sono state introdotte altre 11 categorie di titoli di investimento postali. I nuovi titoli su cui effettuare investimenti dei propri risparmi, potranno essere sottoscritti direttamente agli uffici di Poste Italiane.
Buoni Fruttiferi Postali RisparmiNuovi
Poste Italiane ha introdotto dal 10 giugno 2013 dei nuovi buoni fruttiferi postali. In particolare sono state introdotti ben tredici nuove serie di Buoni Fruttiferi Postali. Tutti potranno quindi usufruire recandosi agli uffici postali di questa nuova forma di investimento postale per far fruttare i propri risparmi. Poste Italiane ha introdotto le categorie di buoni fruttiferi postali “P57”, “L01”, “R04”, “E13”, “S18”, “T21”, “M84”, “J37”, “D42”, “Z23”, “C05”, “G02” e “F04”. Queste nuove categorie hanno sostituito delle vecchie categorie che dal 10 giugno in poi non sono più sottoscrivibili. Le categorie ormai fuori corso, ma che produrranno ancora per coloro che li hanno acquistati, gli effetti stabiliti da contratto sono la “R03”, “E12”, “S17”, “T20”, “M83”, “J36”, “D41”, “Z22”, “C04”, “G01” e “F03”.
Social bond di UBI per ospedale di Padre Pio
Banca UBI sta collocando sul mercato un particolare social bond, cioè una obbligazione solidale a favore della Casa Sollievo della Sofferenza, creata da Padre Pio. L’istituto ha annunciato che l’emissione in titoli obbligazionari raggiungerà l’importo massimo di 20 milioni di euro; i proventi di questa azione saranno devoluti per la maggior parte alla Fondazione Casa di Sollievo della Sofferenza.