Oro, previsioni ancora negative per SocGen

Par6689601Ancora tensioni nel settore dei metalli preziosi, che secondo le previsioni degli analisti di SoGen sono ancora sotto pressioni ribassiste.

Per quanto riguarda l’oro, le attese sulle imminenti azioni della Federal Reserve e della Bank of Japan prevedono un ulteriore consolidamento del dollaro, con un successivo influsso negativo sul prezzo del metallo giallo.

Strategie di portafoglio a bassa volatilità

borsa wall streetNegli ultimi semestri, i listini mondiali sono stati interessati da un forte incremento della volatilità, cosa che ha innescato negli investitori una forte insicurezza in tema di investimento. E gli investitori si sono trovati a dover affrontare forti difficoltà nel mantenere le strategie d’investimento e stock picking valide nel passato per la gestione dei propri portafogli ma che ora rivelano forti gap, soprattutto nella gestione del rischio.

Investire nell’immobiliare, non prioritario per gli Italiani

banche3Una volta l’investimento principale per le famiglie italiane, era proprio nel settore casa. insomma comprare un immobile era sinonimo di aver fatto un buon investimento. Oggi non è più così, almeno secondo quanto riportano le ultime statistiche che vedono ribaltate le preferenze in tema di investimenti.

Previsioni prezzo oro 2014-2015 secondo Barclays

Par6689601Negli ultimi tempi le materie prime hanno sperimentato una fase di recupero delle quotazioni, dopo aver messo a segno una performance decisamente negativa nei primi sei mesi dell’anno. Gli analisti finanziari hanno da tempo abbassato le stime sul prezzo medio dei principali metalli preziosi, in virtù delle attese di avvio del tapering della FED e ai minori rischi di inflazione di medio periodo. L’oro è salito sui massimi a due mesi, superando quota 1.400 dollari e totalizzando un recupero del 19% dai minimi dell’anno posti a 1.180 dollari.

Azimut acquista Augustum Opus Sim

Azimut ha chiuso i primi sei mesi del 2013 con un utile in lieve calo a quota 78 milioni di euro, contro i 79 milioni di euro del primo semestre dello scorso anno. I ricavi consolidati sono invece cresciuti fino a toccare quota 227 milioni di euro contro i precedenti 214 milioni di un anno fa. Ne consegue che la posizione finanziaria netta consolidata è risultata positiva, in miglioramento per 245,6 milioni di euro (contro precedenti 146,9 milioni di euro).

Petrolio oltre 100 dollari dopo golpe militare in Egitto

egittoLe forti tensioni politiche e sociali in Egitto hanno favorito il boom delle quotazioni del petrolio sui mercati internazionali. Il future sul petrolio WTI è salito dell’1,65% sul mercato Nymex di New York, spingendosi fino a 102,18 dollari al barile sui livelli più alti degli ultimi 14 mesi. In forte crescita anche i prezzi del petrolio Brent, che ha chiuso con un progresso dell’1,69%, tornando in area 106 dollari al barile sui massimi delle ultime due settimane. Le quotazioni del greggio tornando a infiammarsi dopo il golpe militare nel paese nordafricano.