Buone notizie per Monte Paschi di Siena, che vede il suo rating salire rispetto al passato su tutti quegli elementi necessari al suo miglioramento: maggiore è il voto ottenuto migliori saranno le prospettive di risanamento generali.
Il fatto che un’agenzia di rating importante come Fitch riveda al rialzo il suo giudizio su Monte dei Paschi di Siena, per la banca che da poco divenuta controllata in maggioranza dal Governo italiano, significa molto. Entrando più nello specifico, dopo l’aggiustamento del rating sul debito senior passato da B- a B la scorsa settimana con outlook stabile, gli esperti sono tornati nuovamente a ritoccare le loro stime alzando da BBB ad A+ il giudizio sulle obbligazioni garantite dell’istituto senese
Un passaggio davvero importante da ascrivere in buona parte ad una più forte capitalizzazione ottenuta da Mps, come già anticipato, grazie all’aumento di capitale derivante dall’ingresso dello Stato nel consiglio di amministrazione e da una qualità migliore degli asset derivante dal deconsolidamento dei crediti deteriorati. Cosa accadrà ora? Conclusasi la ricapitalizzazione precauzionale, una volta arrivato l’autunno senza dubbio Monte dei Paschi di Siena metterà l’acceleratore sulla cessione dei non performing loans per un ammontare di circa 26 miliardi entro fine anno. Non solo: dopo la creazione di uno specifico veicolo di cartolarizzazione il portafoglio dei crediti deteriorati di Monte Paschi di Siena verrà trasferito e l’istituto sicuramente provvederà alla sottoscrizione temporanea delle senior A1 e A2 e delle junior, mentre trasferire le mezzanine ad Atlante. Questo è quello che è possibile evincere al momento.
Come è possibile notare la situazione di Mps sta migliorando, ma la strada per arrivare ad un completo risanamento è ancora abbastanza lunga.