Nel comunicato stampa diffuso ieri in serata, in particolare, viene precisato che nell’ambito della suddetta asta verranno collocati CTZ con decorrenza 31 gennaio 2012 e scadenza 31 gennaio 2014 (ISIN: IT0004793045) per un ammontare compreso tra 2 e 3 miliardi di euro.
► TIPOLOGIE DI TITOLI DI STATO ITALIANI
Per quanto riguarda le due tranche di BTP€i, invece, una riguarderà titoli con decorrenza 15 settembre 2010 e scadenza 15 settembre 2016 (IT0004682107), mentre l’altra titoli con decorrenza 15 marzo 2008 e scadenza 15 settembre 2019 (ISIN: IT0004380546). Il tasso di interesse reale è fissato rispettivamente al 2,10% e al 2,35% annuo, pagabile semestralmente, mentre per quanto riguarda l’ammontare complessivo oggetto del collocamento, per tutti e due i prestiti sopra menzionati intesi complessivamente è compreso tra un minimo di 1 e un massimo di 1,5 miliardi.
► CALENDARIO 2012 EMISSIONI TITOLI DI STATO
Il meccanismo utilizzato, come di consueto, sarà quello dell’asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa, determinata nell’ambito dell’intervallo fissato per ciascun collocamento. La determinazione dell’ammontare complessivo avverrà previa esclusione delle offerte non considerate convenienti in base a quelle che sono le attuali condizioni di mercato.
I risparmiatori che intendono investire in CTZ e BTP€i dovranno effettuare la prenotazione della quantità di titoli desiderata entro il 23 febbraio, mentre le offerte degli operatori dovranno essere fatte pervenire entro le ore 11:00 del 24 febbraio 2012.