Il motivo è da ricercare nel fatto che il metallo giallo è da sempre considerato il bene rifugio per eccellenza, storicamente è stato infatti utilizzato per combattere l’inflazione e soprattutto come strumento per mettere al sicuro i propri risparmi in momenti di incertezza politica e di instabilità finanziaria.
I guadagni che l’oro è in grado di realizzare sono ben noti a tutti, al contrario la domanda che sempre più persone estranee al mondo della borsa e degli investimenti in generale si pongono è come si fa ad investire in oro.
Esistono due modi per investire in oro, il primo è quello di investire nell’oro fisico e consiste nell’acquistare monete o lingotti d’oro. Le monete d’oro vengono emesse dagli Stati di tutto il mondo e hanno un costo pari al valore di mercato, dato dal prezzo dell’oro e dal peso della moneta stessa, a cui viene aggiunto uno spread che rappresenta il guadagno dei rivenditori. I lingotti d’oro sono considerati alla stregua delle monete, in genere hanno un peso maggiore anche se nella maggior parte dei casi i lingotti scelti dai piccoli investitori pesano anche solo pochi grammi.
[IL BENE RIFUGIO RIMANE L’ORO]
Il secondo modo è quello di investire in oro finanziario, ossia attraverso strumenti finanziari il cui andamento dipende da quello del dollaro. Tra gli strumenti finanziari che consentono di investire sull’oro pur senza averne la disponibilità fisica figurano i futures, ossia dei contratti che consentono di investire sull’oro puntando su un andamento al rialzo o al ribasso del suo prezzo. Nel primo caso l’investitore realizzerà un guadagno se il prezzo dell’oro al momento in cui verrà venduto il future sarà più alto rispetto al prezzo dell’oro nel momento in cui è stato acquistato, mentre nel secondo caso il guadagno verrà realizzato nel caso in cui il prezzo dell’oro nel momento in cui viene chiusa la posizione è più basso rispetto al prezzo iniziale.
Altro modo per investire nell’oro finanziario sono gli Etc (Exchange Traded Commodities), ossia fondi che hanno la funzione di replicare il benchmark al quale fanno riferimento e che nel nostro caso è l’oro. In questo caso è bene tener presente che l’oro è quotato in dollari statunitensi, per cui la performance dell’Etc deriverà non solo dal movimento del prezzo dell’oro ma anche dal movimento del cambio euro dollaro.
Infine, un altro modo per investire in oro, seppur indirettamente, è quello di puntare sulle azioni di società minerarie che si occupano dell’estrazione dell’oro e il cui andamento segue in larga parte quello del prezzo del metallo.