Secondo alcune tra le più importanti banche d’investimento nel corso dei prossimi anni l’emissione di CoCo Bond da parte delle banche europee registrerà una forte crescita per via della situazione di crisi che sta interessando l’economia del Vecchio Continente.
► INVESTIRE IN OBBLIGAZIONI FUORI DALLA ZONA EURO
A causa della crisi del debito sovrano, infatti, alle banche della zona Euro l’Eba ha chiesto l’innalzamento del Core Tier 1 minimo al 9%, mentre alle banche inserite nella lista Sifi, ossia quelle aventi una rilevanza sistemica globale, è stata richiesta una maggiorazione di capitali. Le banche sono quindi costrette a ricorrere a ricapitalizzazioni, operazioni piuttosto difficili in un contesto in cui gli stessi istituti di credito sono considerati la fonte della sfiducia dei mercati, motivo per il quale si prevede un ampio ricorso ai CoCo Bond.
► TITOLI DI STATO VS OBBLIGAZIONI
Dal punto di vista dell’investitore, i CoCo Bond fornirebbero un ottimo rendimento se non venissero convertiti, in caso contrario per l’investitore potrebbero rappresentare un beneficio in caso di ripresa dell’andamento delle quotazioni, mentre potrebbero comportare delle gravi perdite nel caso in cui il titolo dovesse registrare un prolungato trend ribassista.