Il dividend yield medio si aggira infatti intorno al 4,10%, con un rapporto prezzo/utili di 10,1, mentre il potenziale di upside è in media del 13% circa, anche se ci sono titoli che potrebbero salire molto di più.
L’unica società italiana presente nel paniere di titoli elaborato dalla banca svizzera è Lottomatica (settore dei servizi di consumo), con un dividend yield del 4,60% e un target price a 18,7 euro (potenziale di rialzo del 14,4%). Nel settore dei beni capitali figurano invece Imtech (dividend yield al 3,80% e target price a 24,3 euro con un potenziale di rialzo del 44,9%); Meggitt (dividend yield del 3,10% e target price a 428,0 euro con un potenziale di rialzo dell’11,5%); Smiths Group (dividend yield del 3,80% e target price a 1191,1 euro con un potenziale di rialzo del 5,8%); Cobham (dividend yield del 4,60% e target price a 203,8 euro con un potenziale di rialzo del -4,3%); Cargotec (dividend yield del 4,40% e target price a 18,7 euro con un potenziale di rialzo del -5,3%).
Nel settore delle utilities figura solo Gdf Suez (dividend yield del 9,00% e target price a 20,6 euro con un potenziale di rialzo del 35,6%), mentre in quello dei beni materiali Ferrexpo (dividend yield del 2,10% e target price a 285,3 euro con un potenziale di rialzo del 28,5%) e Vedanta resources (dividend yield del 3,30% e target price a 1255,0 euro con un potenziale di rialzo del 13,5%). Per quanto riguarda il settore alimentare sono presenti Aryzta (dividend yield dell’1,04% e target price a 53,8 euro con un potenziale di rialzo del 16,5%) e Anheuser Busch (dividend yield del 2,30% e target price a 67,6 euro con un potenziale di rialzo del -0,4%).
Fanno inoltre parte del paniere Kpn (dividend yield del 7,60% e target price a 5,2 euro con un potenziale di rialzo del 16,3%) e Vivendi (dividend yield del 6,70% e target price a 18,9 euro con un potenziale di rialzo del 14,9%) per il settore delle telecomunicazioni; Alstom (dividend yield del 3,30% e target price a 33,7 euro con un potenziale di rialzo del 13,1%) per il settore industriale; Imperial Tobacco (dividend yield del 4,30% e target price a 2792,7 euro con un potenziale di rialzo del 12,2%) per il settore del tabacco; Wpp (dividend yield del 3,50% e target price a 946,0 euro con un potenziale di rialzo del 10,5%), Wolters Kluver (dividend yield del 4,90% e target price a 15,8 euro con un potenziale di rialzo del 6,7%), Ubm (dividend yield del 4,00% e target price a 768,9 euro con un potenziale di rialzo del 3,9%), Daily Mail (dividend yield del 4,00% e target price a 534,7 euro con un potenziale di rialzo del -0,1%) per il settore dei media; Software ag (dividend yield dell’1,40% e target price a 35,3 euro con un potenziale di rialzo dell’8,4%) e Playtech limited (dividend yield del 4,00% e target price a 457,6 euro con un potenziale di rialzo del 7,7%) per il settore dell’informatica; Sanofi (dividend yield del 4,00% e target price a 75,7 euro con un potenziale di rialzo del 6,4%) e Galenica (dividend yield dell’1,90% e target price a 574,0 euro con un potenziale di rialzo del 5,0%) nel settore farmaceutico; Securitas (dividend yield del 5,70% e target price a 55,7 euro con un potenziale di rialzo del 4,2%) e Tui Travel (dividend yield del 4,60% e target price a 261,9 euro con un potenziale di rialzo del -8,4%) per il settore dei servizi.