Nel periodo 1 aprile 2011 – 31 marzo 2012 il Gruppo giapponese ha come obiettivo di conseguire 280 miliardi di yen di utile netto ed un utile operativo di 300 miliardi di yen (circa 2,6 miliardi di euro), quest’ultimo in diminuizione del 36%.
Ovviamente anche il fatturato è in calo del 2% a 18.600 miliardi di yen (circa 160 miliardi di euro) per l’anno in corso. Per Toyota i danni causati dal sisma continueranno a farsi sentire anche nei prossimi mesi, anche se l’azienda spera in un miglioramento dei risultati ed in un recupero in questo secondo semestre.
Tali stime negative sono dovute, oltre alle conseguenze del sisma, anche dalla previsione dell’aumento dello yen nei confronti del dollaro e dalle più alte entrate nel biennio 2010-2011 da parte delle sue controllate finanziarie, risultati attualmente difficilmente ripetibili.
Il colosso giapponese ha comunque come obiettivo per l’anno fiscale in corso, di aumentare la produzione complessiva di veicoli portandoli a 7,390 milioni (l’anno scorso 7,342 milioni), intensificando la produzione nei paesi stranieri e nello stesso Giappone.