Questa notizia è uno spiraglio di luce per l’economia Italiana che dopo un periodo di licenziamenti casse integrazioni e fallimenti di imprese torna a sperare.
Questa società era stata venduta nel 2005 ad un azienda Olandese specializzata nel settore alimentare, tutto andava bene finché nel 2009 la società olandese ha deciso di dismettere l’impresa Italiana.
Dopo questa notizia un gruppo di manager italiani ha deciso di entrare in scena e dopo una scalata sono riusciti a ricomprare la Righi.
Il riacquisto della società Italiana è avvenuta in tempi record infatti il limite prestabilito per il riacquisto era il 31 Dicembre 2009 dopo questo giorno la società sarebbe stata dismessa.
La Righi è stata fondata da Leonardo Righi negli anni ottanta come piccolo laboratorio artigianale specializzato in prodotti tipici Emiliani, con il passare del tempo il laboratorio si trasformo in una vera propria società che è specializzata in prodotti tipici regionali.
Negli anni 90 la Righi diventa una società industriale fino a che nel 2009 raggiunge un record di fatturato pari a 10 milioni di euro.
Marco Barbieri uno dei manager dichiara che per lui era importante che l’azienda rimanesse a Reggio Emilia e che dava lavoro a Italiani, anche perché la cultura del territorio è sempre stata molto importante per l’azienda.
L’Amministratore Delegato Andrea Mellione traccia tutt’oggi le prospettive future sulla società, secondo cui il piano di rilancio della società si fonda nei segmenti produttivi legati alla tradizione del territorio mediante un uso strategico dei diversi canali di vendita.